No invidie e gelosie, mai, come ricorda Ron nei giardini di Villa Rufolo, intervistato dal direttore artistico del Ravello Festival, Stefano Valanzuolo. Trovo che la musica sia fatta di tante parole, di tante note: condivisa, diventa più potente. Non c’è niente da fare: ogni volta che si fa insieme qualcosa, scatta un meccanismo, come nel tour con Daniele, Mannoia e De Gregori, una magia, e, nello stesso tempo, viene fuori quello che si è singolarmente. Il pubblico era felice di sentirci cantare l’uno i pezzi dell’altro; la musica è condivisione, e io lo farò sempre. Anche SOund36 lo farà sempre, la condivisione continua!
– LP porta sul palco la sua voce mutevole e ipnotizzante passando da tonalità graffianti ad acuti che tolgono il fiato
– Le canzoni di Erica Boschiero sono “fatte a mano” accompagnate dalla sua chitarra arpeggiata dalle atmosfere minimali
– Figlio delle stelle per sempre. Intervista a Alan Sorrenti
– Top Girls: donne al potere. Ma a che prezzo?!
– Il Collettivo Migrado canta un viaggio da non dimenticare
– La Divina Commedia Opera Musical: ritratto corale di un’esperienza ultraterrena e transtemporale che mescola le arti
– I tre ragazzi di base a Bologna degli Holy Giant, suonano pesantemente bene note distorte e atmosfere occulte
– Ama il blues, Giorgio Buttazzo, che descrive la vita stessa e tutte le esperienze che l’accompagnano rendendo ogni suo show unico e tagliente