SOund36

SOund36 Anno 17 N.729

Scritto da Annalisa Nicastro

La vita di una rock band dura finché guardi il pubblico e ti ci specchi. E il pubblico ti guarda e si specchia in te.
Bruce Springsteen


Non dimentichiamoci mai di quanto la musica sia potente in questo, nel rafforzare il senso identitario e contemporaneamente anche quello comunitario. La musica sa esprimere emozioni profonde, passione e senso di appartenenza. Appartenere ad un gruppo nel quale ci riconosciamo, con i cui membri condividiamo idee, obiettivi, aspettative, infatti, ci aiuta a definire meglio chi siamo.  
SOund36 vi aspetta come ogni settimana.

Carmen Consoli omaggia la tradizione musicale siciliana in uno splendido concerto

– Cosa ricordano gli altri di noi? Paolo di Paolo tenta di rispondere a questa domanda con il suo nuovo romanzo

– Contro i rigurgiti neofascisti la Comunità di Palagano urla al cielo la propria voce con Col Passo al Tempo Di Chi Sa Ballare

– Puntualissimo, il rocker di Zocca, Vasco Rossi, sale sul palco e inizia la festa

– Una piacevole chiacchierata con Demian Dorelli, in inglese con traduzione in italiano, in cui l’artista londinese parla della sua musica

– Mete di Alex Ricci è una marea di sonorità ben suonate

– Non è oggi di Claudio Clementi parla delle nostre speranze riposte nel domani

– La mia grande scoperta furono i Beatles nel ’63 con il 45 giri Please Please Me. Alberto Pietropoli si racconta in ‘un’intervista

– Tutti hanno apprezzato la performance di Biagio Antonacci e la sua energia contagiosa

– Speriamo che le coscienze di tutti possano svegliarsi in favore dei valori sull’amore, sull’eguaglianza, sulla libertà. Report del RockMePride e Roma Pride 2024

– Ottoni e percussioni, tamburelli, organetti, violini e chitarre battenti si fondono con le sonorità di Max Gazzè

 

About the author

Annalisa Nicastro

Mi riconosco molto nella definizione di “anarchica disciplinata” che qualcuno mi ha suggerito, un’anarchica disciplinata che crede nel valore delle parole. Credo, sempre e ancora, che un pezzetto di carta possa creare effettivamente un (nuovo) Mondo. Tra le esperienze lavorative che porterò sempre con me ci sono il mio lavoro di corrispondente per l’ANSA di Berlino e le mie collaborazioni con Leggere: Tutti e Ulisse di Alitalia.
Mi piacciono le piccole cose e le persone che fanno queste piccole cose con amore e passione. E in ultimo vorrei dire che mica sono matta, ma solo pazza. Pazza di gioia.

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