Sound&Vision

Quintorigo @ Teatro Tenda di Modena

L’approccio ‘scapigliato’ dei Quintorigo è tale da conservare, pur con nuove sembianze, sciabolate sonore, strumenti spinti oltre il loro limite, affondi solistici e trame contrappuntistiche da cardiopalma

“Parlare di musica è come ballare di architettura” Frank Zappa/Quintorigo.
I Quintorigo si distinguono per la loro genialità nel saper distruggere i brani per poi ricostruirli alla loro maniera, visionando costantemente il mondo musicale. Lo faceva Zappa, lo fanno loro. Lo faceva Hendrix e Mingus e loro non si sono sottratti. L’amore che hanno per tutto ciò che è “diverso e dinamico” a loro piace e li rende insuperabili.
Con il loro incrocio di archi e sax a elevato tasso d’elettrificazione, i Quintorigo sono un gruppo sui generis. Provenienti da esperienze sempre lusinghiere a cavallo tra generi musicali alquanto eterogenei (rock, punk, blues, funk, classica), si sono definitivamente affermati anche nei territori del jazz, da loro sempre frequentati. Dopo aver dedicato progetti monografici di grande effetto a Charles Mingus, Jimi Hendrix e Frank Zappa nel 2022, in occasione del centenario della nascita di Mingus, i Quintorigo hanno ravvivato il loro inesauribile interesse per la sua musica pubblicando il Cd Play Mingus, Vol. 2 (seguito ideale dell’omonimo album del 2008).
L’hanno dimostrato al Teatro Tenda di Modena dopo il lungo periodo di silenzio dato dal Covid, lasciando da parte la lentezza delle riprese live e concentrandosi solo sulla serata e il rapporto con il pubblico accorso numeroso.
Ospite della serata modenese, è Mauro Ottolini, un trombone sferzante e impudico, in altre parole perfettamente in sintonia con la band che lo ospita. L’approccio ‘scapigliato’ dei Quintorigo è tale da conservare, pur con nuove sembianze, sciabolate sonore, strumenti spinti oltre il loro limite, affondi solistici e trame contrappuntistiche da cardiopalma, il tutto ulteriormente amplificato da una ritmica incalzante e dalla presenza vocale di Alessio Velliscig.
Nello spettacolo “Play Mingus” si ascoltano pagine memorabili in arrangiamenti timbricamente innovativi e con un piglio non meno viscerale di quello che lo stesso Mingus infondeva alle sue esecuzioni.

QUINTORIGO & MAURO OTTOLINI
Teatro Tenda (MO) 29 3 2023
Mauro Ottolini – trombone e oggetti
Valentino Bianchi – sax;
Gionata Costa – violoncello;
Stefano Ricci – contrabbasso;
Andrea Costa – violino;
Alessio Velliscig – voce;
Simone Cavina – batteria

About the author

Alessandro Ettore Corona

Alessandro Corona nasce a Bassano del Grappa (VI) nel ’57. Dopo aver vissuto in varie zone del Veneto, si trasferisce a Bologna negli anni’70, seguendo tutto il movimento artistico di quel periodo; dai fumetti di A. Pazienza e N. Corona, alla musica rock britannica e americana, a quella elettronica di stampo tedesco, al cinema d’avanguardia tedesco e francese, per approdare poi alla scoperta della fotografia internazionale seguendo corsi di approfondimento e di ricerca.

Scatto per non perdere l’attimo.
Esistono delle cose dentro ognuno di noi, che vanno messe a fuoco.
Esistono cose che ci circondano e che non vanno mai perse, attimi che possono cambiare il nostro futuro; ognuno di noi ha un’anima interiore che ci spinge verso quello che più ci piace o ci interessa.
Io uso la macchina fotografica come un prolungamento del mio braccio, la ritengo un contenitore enorme per catturare tutti quei momenti che mi appartengono.
Passato e futuro si uniscono fondendosi insieme e per caratterizzare l’anima degli scatti creo una “sensazione di fatica” nella ricerca dell’immagine mettendo in condizione l’osservatore, di ragionare e scoprire sé stesso dentro l’immagine.
Trovo interessante scattare senza pensare esattamente a quello che faccio; quando scatto il mio cuore muove un’emozione diversa, sento che la mia mente si unisce con estrema facilità al pulsante di scatto della mia macchina, non esito a cercare quel momento, non tardo un solo secondo per scattare senza riflettere.
Il mio mondo fotografico è principalmente in bianco e nero, il colore non lo vedo quasi più, la trasformazione cromatica è immediata.
Non esito: vedo e scatto!
La riflessione per quello scatto, si trova in mezzo tra il vedere e lo scattare senza esitare sul risultato finale, senza perdere tempo in quel momento.
Diventa immediato per me capire se quello che vedo e che intendo scattare può essere perfetto,
non trovo difficile esprimere quello che voglio, la macchina fotografica sono io.
Ogni scatto, ogni momento, ha qualche cosa di magico, so che posso trasmettere una riflessione quindi scatto senza cercare la perfezione estetica perché nella fotografia la foto perfetta non esiste, esiste solo la propria foto.
Works:
Fotografo e grafico: Mantra Informatico (cover CD), Elicoide (cover LP)
Fotografo ufficiale: Star for one day (Facebook). Artisti Loto (Facebook)
Fotografo ufficiale: Bowie Dreams, Immigrant Songs, Roynoir, Le Sciance, Miss Pineda.
Shooting: Federico Poggipollini, Roynoir, Heide Holton, Chiara Mogavedo, Gianni Venturi, Double Power big band, Progetto ELLE, Star for one day, Calicò Vintage.
Radio: Conduttore su LookUp radio di un contenitore artistico, con la presenza di artisti.
Fotografo ufficiale: John Wesley Hardyn (Bo), Reelin’and Rocking’ (Bo), Fantateatro (Bo), Nero Factory (Bo), Valsamoggia Jazz club (Bazzano), Friday Night blues (Bo), Voice club (Bo), Stones (Vignola), il Torrione (Fe), L’officina del gusto (Bo), Anzola jazz, Castelfranco Emilia blues, Bubano blues, Mercatino verde del mondo (Bo), L’Altro Spazio (Bo), Ramona D’Agui, Teatro del Pratello (Bo), P.I.P.P.U Domenico Lannutti, Insegui L’Arte (Badolato CZ), Artedate (Mi), Paratissima Expo (To), Teatro Nuovo e club Giovane Italia(Pr), Teatro Comunale e Dehon (Bo), Teatro delle Passioni (Mo).

error: Sorry!! This Content is Protected !!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Con questo sito acconsenti all’uso dei cookie, necessari per una migliore navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai su https://www.sound36.com/cookie-policy/

Chiudi