Sound&Vision

Antonello Venditti @ Summer Festival Volksbank 

Scritto da Francesco Bettin

Il Festival marosticense ha chiuso dunque con un nome che dà garanzie, comunque, a ogni suo tour

Report di Francesco Bettin/foto di Valeria Bissacco

Anche quest’anno è terminata l’edizione 2024 di Marostica Summer Festival Volksbank, giunto alla decima edizione e organizzato da DuePunti Eventi, con il concerto di Antonello Venditti e la sua corposa e valida band. Qualche giorno fa il cantautore ha portato sul palco della manifestazione in Piazza Castello, a Marostica (Vicenza), nella celebre scacchiera ove si svolge la partita a personaggi viventi ogni due anni, una tappa del suo Notte prima degli esami 1984-2024 40th Anniversary.
Il progetto va a celebrare l’album “Cuore” che tra le altre tracce contiene l’ormai celeberrima “Notte prima degli esami”, così caramente negli anni presa a cuore da studenti sull’orlo della maturità (ma non solo da loro, a dir il vero).
Naturalmente Venditti non si è limitato certo a proporre l’intero album e basta, ma come da consuetudine ha superato le due ore e mezza di concerto pescando alcuni dei brani più famosi, collaudatissimi e sempre presenti nelle scalette dei tour, oltre che a qualche canzone meno nota ai più, cantando seduto al suo bianco pianoforte con tanto di panama appoggiato, e in piedi di fronte al microfono. Il cantautore romano, molto prolisso nel suo affabulare al numeroso pubblico (un altro sold out in questa calda estate musicale
2024), ha attaccato con una certa energia “Bomba o non bomba”, scaldando di fatto ancor di più la platea.
Venditti è sicuramente uno di quelli che sa conquistare quelli che lo vengono a sentire, e infatti anche in questo caso ci ha messo davvero poco. Sul palco una superband di amici fedelissimi, e una violinista il cui apporto però, a mio parere, non sempre garantisce una miglioria dei brani, ma sono scelte, e pareri, naturalmente.
Il concerto è continuato con brani di sicuro successo, che il cantautore propone molto spesso, come “Sotto il segno dei pesci”, “Giulia”, la splendida” Lacrime di pioggia” (dedicata al padre), e poi “Peppino”, “Giulio Cesare”. E lei, la regina delle regine (di quel disco) : “Notte prima degli esami”. Si va quindi sempre più su un cammino musicale garantito, successi che nel tempo si sono anche consolidati
sempre più da parte del suo pubblico, come è naturale: in questo specifico live, essendo qui a celebrare l’album “Cuore”, tutte le canzoni vengono eseguite: “Mai nessun video mai”, “Non è la cocaina”, “Qui”, “Ci vorrebbe un amico”, “L’ottimista”, “Piero e Cinzia”, la poetica, affascinante “Stella”, che lui definisce “una preghiera che non va spiegata, basta ascoltarla”. C’è spazio poi per “Di’ una parola”, ultimo brano inciso, pubblicato nella ristampa nuova edizione di “Cuore”, e poi si va verso la tirata finale, quella che il pubblico probabilmente si attende di più e che rispecchia, mi si passi il termine, il periodo delle hit più hit :“Che fantastica storia è la vita”, “Dalla pelle al cuore”, “Unica”, quelle più sentimental-romantiche che il pubblico ama molto,” Amici mai”, “Alta marea”. E Benvenuti in paradiso”, “In questo mondo di ladri” col ritmo sempre accattivante restano uno dei momenti forti del concerto, quello appunto del finale.
Il rammarico da parte di chi scrive, e anche di qualche altro amante del primo Venditti, presente, è di sicuro
non sentire nei suoi tour canzoni come “L’amore non ha padroni”, “Penna a sfera”, “Le cose della vita”, anche se quando lo stesso ha celebrato un altro anniversario, quello dell’album “Sotto il segno dei pesci” cinque o sei anni fa, a dire il vero nel concerto volle inserire “Lilly”, “Compagno di scuola”, la stessa “L’amore non ha padroni”, e qualche altra canzone poco proposta. Ma ci speriamo sempre. Dopo due ore e mezza appunto il concerto va a terminare, mentre chi non si aspettava qualche bis già è uscito dalla piazza.
I brani sono due: “Roma capoccia”, evocativa e che fa sempre presa non facendo sentire i suoi anni, anzi, e “Ricordati di me”.
Il Festival marosticense ha chiuso dunque con un nome che dà garanzie, comunque, a ogni suo tour. Ora l’appuntamento con la manifestazione è per il 2025, Venditti invece è in pieno tour, e ne avrà per un bel po’ di concerti che lo porteranno un po’ in tutta Italia.

Marostica ANTONELLO VENDITTI  – 
Notte prima degli esami 1984-2024 40th Anniversary
Summer Festival Volksbank   @Piazza Castello,
Marostica Vicenza , 17 luglio 2024

Si ringraziano Marostica Summer Festival e l’ufficio stampa Mabi Comunicazione per la gentile disponibilità.
https://www.facebook.com/AntonelloVendittiUfficiale
https://www.facebook.com/marosticasummerfestivalvolksbank
https://www.facebook.com/Mabicomunicazione

 

About the author

Francesco Bettin

Francesco Bettin nasce a Bassano del Grappa (Vicenza) nel 1962. Articolista dal 1980, comincia scrivendo e collaborando con quotidiani e riviste locali, formandosi in seguito prevalentemente su critica teatrale, esercitando anche quella cinematografica, qualche volta. Successivamente inizia a scrivere, sempre per diverse testate, anche online, di musica, facendo recensioni. Numerosissime sono le sue interviste pubblicate, da Monica Guerritore a Alessandro Haber, da Cristiano De Andrè a Laura Morante, Claudia Gerini ecc. Anche sul suo sito, olimpiainscena.it , scrive e pubblica, divulgando anche con mailing list, numerosi articoli, recensioni e interviste sia di teatro che di musica, assieme a un gruppo di fidati collaboratori. Pur avendo i requisiti non ha mai voluto diventare giornalista pubblicista.

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