La soffitta

L’incontro con Anita Pallemberg – Terza puntata in omaggio a Brian Jones

Ad ogni modo, è proprio grazie alle folle di ragazzini urlanti affamati di canzoni pop, ballabili e facilmente memorizzabili che gli Stones diventano una potenza musicale ed una macchina per fare soldi. Cominciano quindi le grandi tournée, ed è in occasione di una tappa in Germania che nel ‘65 Jones incontra un’altra figura che influenzerà il suo destino. Si tratta di Anita Pallemberg, una modella di 19 anni, mezza italiana e mezza tedesca, che aveva frequentato a Roma la scuola d’arte e già a 16 anni aveva una relazione con Mario Schifano.
Con lei Brian trascorre due anni parecchio burrascosi. Tony Sanchez la definisce nel libro dedicato alla band, una puttanella narcisista, per le modalità seduttive tenute con tutti e tre gli Stones più importanti e per sentirsi investita di un’importanza fondamentale per la band.
Ad ogni modo i due diventano la coppia più eccentrica e scandalosa del rock, anticipando quello che John Lennon e Yoko Ono sarebbero diventati di lì a poco. Man mano che Brian sbiadisce come musicista, si impone sempre di più per un look eccentrico e femminile, anticipando in maniera sorprendente le mode successive. Sempre vestito con gusto impeccabile, anche fuori dalle scene, ora sfoggia gioielli ottocenteschi e collane berbere su strati di camicie di chiffon portate con disinvoltura sotto le pellicce o le marsine di velluto. Eppure, mai nessuno ha sollevato dubbi sulla sua eterosessualità. Forse gli anni Sessanta del secolo scorso erano più evoluti dei nostri.

Ben Merk (ANEFO), CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

Ben Merk (ANEFO), CC0, via Wikimedia Commons

Processi legali e processi mediatici

Contemporaneamente agli esercizi di stile in fatto di moda, i due sperimentano ogni genere di sostanze e Brian le alterna a bevute sempre più frequenti e all’assunzione di pillole, prescritte legalmente e non. Durante il massacrante tour estivo del ‘66, Brian collassa e viene ricoverato in ospedale. Ha preso ogni genere di droga che gli è stata offerta da coloro che ruotano intorno al gruppo.
Gli Stones proseguono il tour senza di lui e Mick e Keith cominciano a prenderlo in giro, facendone l’imitazione, amplificando la distanza che si era creata fra di loro. La vita personale non va meglio. La relazione con Anita è faticosa.
Lui confida ad un’amica che lei è troppo piena di sé e lo prosciuga come una grossa spugna. I due litigano per tutto, macchine, prezzi, menu dei ristoranti e lui non riesce mai ad avere la meglio in queste discussioni. Non è ben chiaro chi le suoni a chi (Richards dirà che Anita picchiava Brian, Tony Sanchez afferma il contrario), ad ogni modo, durante un soggiorno in Marocco, Brian tenta di colpirla ma urta violentemente un’inferriata, si rompe il polso e si lesiona i tendini e deve essere ricoverato. Anita lascia Brian dolorante in clinica e prosegue la sua vacanza con un amico, anticipando quello che sarebbe successo l’anno seguente a Tangeri.
Una sera di febbraio del ‘67, Brian è in un night club di Kensington, ha bevuto ed è particolarmente ciarliero. I due avventori che lo ascoltano interessatissimi continuano a offrirgli da bere e lui si lascia andare a dichiarazioni sull’uso delle sostanze. Quella sera al Blazes c’è anche Frank Zappa che si avvicina a Brian per salutarlo e complimentarsi per Between the Buttons uscito da poco. Ma lui non lo riconosce, gli rutta in faccia e si volta di nuovo per chiacchierare con i suoi occasionali e sconosciuti compagni di bevuta. Questa leggerezza gli costerà cara.
Il 5 febbraio, sul News of the World, esce un articolo d’inchiesta sulle popstar e la droga e le dichiarazioni di Brian vengono erroneamente attribuite a Jagger che si infuria (in primo luogo con Brian) e fa agire gli avvocati che accusano la rivista di incompetenza. La redazione per tutta risposta sguinzaglia dietro agli Stones il suo miglior reporter investigativo.
In occasione di una festa organizzata da Keith Richards dove si presume che i partecipanti facciano uso di stupefacenti e grazie alla soffiata del giornalista in questione, gli agenti di polizia si presentano a casa di Richard, la perquisiscono e arrestano Jagger per possesso di droga e Richard per averne permesso l’uso nella propria abitazione. Ovviamente il News of the World pubblica tutto con dovizia di particolari, alcuni reali e altri del tutto inventati per colorire l’articolo, e si scatena un vero e proprio processo mediatico.

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L'Eremita Osservatore

Mi definisco Eremita osservatore per l'ammirazione per Leopardi e la sua straordinaria lucidità. Eremita perchè già prima della pandemia ho inaugurato una fase molto ritirata della mia esistenza, osservatore perché guardando gli altri esseri (dis)umani non mi riconosco più nei loro gusti, comportamenti e divertimenti e li considero al pari di una specie diversa dalla mia, con la stessa curiosità e attenzione di un entomologo.

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