Rat-A-Tat-Tat! ovvero tutte le strade portano al noise. Dale Crover, batterista dei Melvins, una delle band più prolifiche della storia, torna con questo suo secondo album solista dopo The Fickle Finger Of Fate del 2017. Con il gruppo di Washington, e in particolar modo con il suo gemello musicale “King” Buzz Osborne, ha visitato ogni anfratto inesplorato di generi come il grunge, lo sludge metal, l’elettronica, la psichedelia, il punk e moltissimi altri. Cosa aspettarci da questa sua versione targata 2021?
Già con “Moclips” capiamo che, come da copione, le percussioni avranno un ruolo di rilievo, persistenti e in risalto in ogni singola traccia.
Talvolta Dale si dividerà il compito di frantumare le pelli con Mindee Jorgensen dei Dangerously Sleazy.
“I Can’t Help You There” ha tutto un altro sound, devoto al southern rock anni 70, ma ecco che due minuti dopo si ritorna a timbri molto meno patinati, con una batteria ovattata e una voce che sembra provenire da un tugurio sepolto (“Tougher”). Il cantato malevolo, accompagnato da cori angelici, fa da cornice all’acid jazz di “Stumbler, mentre, come in una stanza degli specchi, “Shark Like Overbite” mostra una solarità lapalissiana che ci lascia quasi di stucco. I continui cambi di registro invogliano l’ascoltatore a non desistere, spinto anche dalla curiosità di scoprire cosa lo attende nel brano successivo.
L’inferno di ritmi rutilanti di “Supine Is How I Found Him” e la sontuosa “I’ll Never Say” rinvigoriscono un cammino fatto di chiaroscuri, dove ad ogni ombra corrisponde una luce fortissima. Ovviamente non si è orfani di contaminazioni melvinsiane, come in “The Bowie Mix”, una “Sky Pup” che dal 1993 giunge ai giorni nostri mantenendo intatta la sua essenza primordiale.
Il lavoro sottopelle di Toshi Kasai in cabina di regia fa da collante a un disco fuori dagli schemi, fatto di idee incasinate sviluppate con un ordine metodico. Ma proprio per questo è impossibile non amarlo.
Dale Crover – Rat-A-Tat-Tat!
Rat-A-Tat-Tat! ovvero tutte le strade portano al noise. Dale Crover, batterista dei Melvins, torna con il suo secondo album solista
