Foto e testo di Federico Trinca
E’ andato in scena all’ Auditorium Parco della Musica il live di Andrea Casta il violinista dall’archetto luminoso simile allla spada di Star Wars e che gli è valso l’appellativo di “violinista dello Jedi”
Durante il concerto all’ Auditorium Parco della Musica ha fatto viaggiare i suoi spettatori dalla montagna scendendo fino nei quartieri di Roma per poi risalire sullo spazio attraverso contenuti ipermediali e ricordi del lockdown.
Ha portato il suo violino dalla musica classica e a quella contemporanea, duettando con alcuni ospiti, tra cui il giovane rapper Matteo Mangiavacchi, la cantante-autrice Serena Menarini con la quale ha eseguito “Padre nostro” in aramaico ed il chitarrista Davide Gobello, spesso spalla di Andrea.
Nel periodo di pandemia Andrea ha potuto proseguire il suo lavoro “The Space Violin Project” nel quale nelle vesti del Comandante AJ, porta la musica nel futuro.
Un ruolo importante in questo live è stato sicuramente quello di Mattia Crescini, abile a produrre, insieme ad Andrea, suoni suggestivi che hanno reso il suo “The Space Violin Visual Concert” veramente emozionante.
Un viaggio nella musica colta riportata ai giorni nostri con suoni e luci che fanno sognare.