Recensioni

Focus: The Best is yet to Come (IV puntata)

Scritto da Annalisa Nicastro

10 Album da tenere d’occhio nel 2014

l 2013 ha sostanzialmente invertito le dinamiche del rap statunitense, capovolgendo la gerarchia che vedeva l’album come progetto musicale per eccellenza a scapito del più grezzo e ufficioso mixtape. Quest’ultimo infatti ha dominato il 2013, lanciando nuove carriere (Migos, Kevin Gates, Young Scooter) e rilanciandone altre un po’ ingiallite (Master P, Three 6 Mafia) grazie a uscite dall’incredibile tasso qualitativo. Eppure, il 2014 promette di sovvertire nuovamente il tutto, rilanciando lo status dell’album con nuovi progetti già caricati di enormi speranze ed aspettative.
Ecco i 10 album statunitensi più promettenti e meritevoli d’attenzione per quest’anno.

Rick Ross, Mastermind (Def Jam/MMG)

Rick Ross è ormai all’apice della sua carriera, sia per quanto riguarda la musica che la gestione della MMG, ormai una prestigiosa istituzione tra le varie label americane.
Mastermind dovrà rispondere dello status stesso del suo fautore, ragion per cui non dovrebbe mancare la consueta linea estetica all’insegna della raffinata ricercatezza che contraddistingue Ross, sia nella scelta delle strumentali che in quella dei collaboratori al progetto, che saranno senz’altro di primissimo livello. Tra i progetti più attesi dell’anno, e non solo negli Stati Uniti, Mastermind ha un grossissimo fardello da portare sulle spalle.

Kanye West & Jay-Z, Watch The Throne 2 (Def Jam/Roc-A-Fella)

Quando lo hanno anche solo accennato tempo fa, tutti i fan dell’hip-hop nel mondo si sono alzati dalla sedia. Kanye e Jay sono due geni assoluti, forse (senza forse) inarrivabili sul piano creativo, e il primo Watch The Throne è stato prova di ciò, oltre del fatto che due ego tanto smisurati siano riusciti, sorprendentemente bene, a coesistere per l’intera durata di un disco.
Il flow immortale di Jay-Z e la smodata, semi ossessiva creatività di Kanye sono la combo attualmente più favolosa che l’hip-hop moderno possa concepire, e non resta che sperare che il 2014 sia l’anno del loro secondo regno.

Focus: The Best is yet to Come continua nel prossimo numero

About the author

Annalisa Nicastro

Mi riconosco molto nella definizione di “anarchica disciplinata” che qualcuno mi ha suggerito, un’anarchica disciplinata che crede nel valore delle parole. Credo, sempre e ancora, che un pezzetto di carta possa creare effettivamente un (nuovo) Mondo. Tra le esperienze lavorative che porterò sempre con me ci sono il mio lavoro di corrispondente per l’ANSA di Berlino e le mie collaborazioni con Leggere: Tutti e Ulisse di Alitalia.
Mi piacciono le piccole cose e le persone che fanno queste piccole cose con amore e passione. E in ultimo vorrei dire che mica sono matta, ma solo pazza. Pazza di gioia.

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