Album d’esordio per il combo capitanato dalla vocalist Eleonora Merz che vede alla chitarra Pino Dieni e Fabiano Spinelli, al basso. Fin dall’inizio ci si immerge in un atmosfera onirica che avvolge ogni senso. Il basso mostra la direttrice da seguire ed i compagni di viaggio seguono e accompagnano le ritmiche con esemplare bravura.
La voce di Eleonora calda e vibrante gioca su tonalità interessanti attirando l’attenzione dell’ascoltatore e catturandone l’io più profondo. La chitarra… la chitarra crea, taglia e cuce le melodie sviluppate con grande sapienza.
Si vede e si “sente” la mano di Moltheni alla produzione. Le canzoni scivolano via con leggerezza e semplicità, invitando al riascoltare l’intero cd più volte senza che risulti noioso, anzi. La bellezza di questo lavoro è che più lo ascolti e più ne apprezzi gli arrangiamenti, le melodie e i testi. Ecco, i testi sono il vero punto di forza dell’album. Scritti ricercati e magistralmente interpretati da un’ unica voce che ha il pregio di diversificarsi, strofa dopo strofa.
In conclusione, un ottimo debutto per questo trio molto, ma molto interessante.
“Dimmi quanto costa la verità” si sente in Mantello, il brano che apre il cd e che dà modo di apprezzare fin da subito la versatilità vocale della Merz e le potenzialità della band. Note di merito anche per Ignora la morte, Tutto passerà e L’alieno nel giardino, brani che donano un tocco di colorata vitalità a questo piccolo gioiello
TreRose – Pop Noir
La chitarra crea, taglia e cuce le melodie sviluppate con grande sapienza.