E’ stata un’ovazione in teatro ancor prima che Tony Hadley salisse sul palco avvenuto poco dopo l’ingresso del suo nuovo gruppo, la Fabulous TH band. Un’ovazione anni ‘80 un po’ nostalgica, un po’ di felicità dopo due anni con un teatro stracolmo di interesse per la musica di qualità. Da qualche tempo era annunciato questo tour in Italia.
L’ultima apparizione degli Spandau Ballet in Italia risale nel lontano febbraio 2015 a Sanremo. Anche in quel caso furono accolti in maniera trionfale, da lì a poco Tony si sarebbe allontanato dal gruppo storico per intraprendere la carriera solista, con ottimi risultati.
“Vi accompagnerò in un viaggio lungo quarant’anni” cosi Tony si presenta al pubblico bolognese, festeggiando al Teatro Duse di Bologna e riempiendo i suoi 999 posti con gente che ha vissuto in prima linea quegli anni ’80, nel bene e nel male, seguendo quel genere musicale chiamato New Romantic, di cui gli Spandau Ballet furono i campioni indiscussi, e qui in Italia Tony è sempre ancora molto amato.
Tutti i successi sono stati proposti al pubblico, dall’elegante “Gold” alla ballata “True” e alla mai dimenticata “Through the Barricades”. L’Italia è da sempre uno dei paesi più amati da Tony, un amore ricambiato con collaborazioni artistiche come con Caparezza o con Nina Zilli. Nel 2005 Tony si è guadagnato il premio Gold Bridge dalla British Academy of Songwriters, Composers and Authors (BASCA), confermando sempre più le sue capacità artistiche. Devo dire che nell’ascoltarlo ho fatto sì un bellissimo passo indietro nel tempo ma senza nessuna nostalgia, gli anni ’80 sono stati come una scoperta dopo i turbolenti anni ’70.
Tony Hadley Teatro Duse (Bo)
28 11 2022