Niccolò Fabi @ Officina Pasolini

Niccolò Fabi sta facendo un giro per l’Italia ma questa volta non per cantare ma per parlare e comunicare con i suoi affezionatissimi fan che lo seguono da anni.
L’occasione è data dall’uscita del suo nuovo lavoro “Meno per Meno” (qui la nostra recensione di Marco Restelli), un album che ripropone canzoni del repertorio di Nicc riarrangiate in chiave orchestrale dal Maestro Enrico Melozzi e dalla sua Orchestra Notturna Clandestina con l’aggiunta di quattro inediti.
L’album segue la data storica che il cantautore romano ha fatto nell’Arena di Verona in ottobre (qui il nostro report fotografico di Gigi Fratus) e che ha segnato una pietra miliare nella carriera del mai abbastanza apprezzato Fabi.
A Roma l’incontro si è svolto nell’Officina Pasolini, un luogo di incontro per artisti, soprattutto giovani, gestito da Tosca con passione e lungimiranza. Il teatro era gremito di persone e di affetto e Niccolò si è presentato visibilmente emozionato nell’incontrare i suoi concittadini ed ha subito voluto iniziare con un piccolo video che ha ripercorso la serata di Verona. Dopo aver ripercorso la grande emozione di quel giorno, ha deciso di “consegnarsi” completamente alla gente che, da subito, è stata invitata a fare domande senza il filtro di un giornalista come sempre succede in queste occasioni.
Ovviamente, essendo fan di Nicc, le domande non potevano essere banali o sciocche ma tutte molto profonde con il cantautore che spesso, scherzosamente, ha rimpianto il fatto di aver scelto questa formula.
Ovviamente non è così e Fabi è stato ben felice di rispondere a tutte le domande senza mai nascondersi ma donandosi completamente, senza riserve. Tra le cose dette, ha ribadito che non ci sarà un CD/DVD del concerto di Verona perché “quella è un’emozione che porta dentro di sé chi c’era perché un’emozione non la puoi mettere in pausa” mentre potrebbe esserci un documentario sulla base di quello trasmesso all’inizio di questo incontro. Non sono mancate le risate e si è arrivati addirittura a parlare dell’allenatore della Roma, Mourinho, che Nicc apprezza anche se gli rimprovera un certo protagonismo e lo invita a far andar avanti il gruppo lasciando da parte atteggiamenti troppo plateali.
In poche parole, è stato un incontro tra amici, tra simili, tra persone che si sentono amiche pur senza conoscersi e tutto questo è merito di Niccolò che è riuscito a catalizzare tante anime affini a lui pur con le differenze che le rendono uniche.
Dopo le parole, in primavera, tornerà la sua musica e l’attesa è già tanta soprattutto perché torneranno le sonorità del nuovo lavoro visto che ci sarà la presenza dell’Orchestra per l’intero tour.

Queste le date in programma:
17 aprile – BOLOGNA – Europauditorium
18 aprile – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
20 aprile – BRESCIA – Gran Teatro Morato
21 aprile – CESENA – Nuovo Teatro Carisport
26 aprile – TRENTO – Auditorium Santa Chiara
27 aprile – PADOVA – Gran Teatro Geox
28 aprile – TORINO – Teatro Colosseo
5 maggio – ANCONA – Teatro delle Muse
6 maggio – PESCARA – Teatro Massimo
8 maggio – BARI – Teatro Petruzzelli
9 maggio – LECCE – Teatro Politeama Greco
11 maggio – CATANIA – Teatro Metropolitan
12 maggio – PALERMO – Teatro Golden
15 maggio – FIRENZE – Teatro Verdi
16 maggio – ASSISI (PG) – Teatro Lyrick
19 maggio – NAPOLI – Teatro Augusteo
21 maggio – ROMA – Auditorium Parco della Musica
23 maggio – PARMA – Teatro Regio
24 maggio – GENOVA – Teatro Politeama Genovese