Martedì 27 novembre a Milano, si è tenuta l’anteprima dell’Opera Il Rossini Perduto, Opera “fantastica”, ovverossia di fantasmi, performance del Duo Bianchi Bernecoli, rispettivamente pianista e violinista, insieme a Luciana Pansa, mezzo soprano.
La location che ha ospitato l’evento è stata il Museo del Novecento, più precisamente la Sala Fontana, affacciata su Piazza Duomo, suggestiva scenografia bagnata dalla pioggia.
Le scenografie previste per quest’Opera sono di Marco Gastini, i suoi bozzetti erano esposti all’interno della Sala.
Dopo una breve introduzione da parte dell’autore del libretto, Luigi Ballerini, sono stati eseguiti alcuni brani estratti dai III atti dell’Opera, dove attraverso moderni dialoghi musicali, è stato ricostruito uno degli incontri conviviali tra Rossini e Alexandre Dumas.
Secondo i resoconti di Dumas, durante una cena a casa Rossini, i due autori decisero di realizzare un’Opera, “Gli studenti di Bologna”, partendo come consuetudine dalla scrittura del libretto, per mano dello stesso Dumas.
Rossini ne improvvisò l’ouverture a pianoforte, prima di avere il libretto, ma l’intera composizione non venne mai realizzata, era il 1840.
Durante il III atto, in stile talkshow all’Italiana, vengono discusse le ragioni della rinuncia di Rossini, una rinuncia che ha ispirato due moderni “Rossini e Duma”, ossia Bianchi e Ballerini, a comporre l’opera mancante, perduta. Da qui il titolo Il Rossini Perduto, ritrovato e adattato ai nostri tempi.
l’idea che sta alla base di questo progetto, sembra aver interessato e divertito il pubblico, è un’idea che incuriosisce invogliando a scoprire l’intera Opera, originale omaggio alle grandi Opere Rossiniane.
Particolarmente toccanti gli ultimi due brani, eseguiti da pianoforte e violino, che confluendo l’uno nell’altra, hanno saputo coinvolgere emotivamente gli ascoltatori.
Conoscere la storia del compositore Rossini ed il suo repertorio, può favorire anche la comprensione di quest’Opera, in alternativa si può semplicemente ascoltare.
Musica di Massimo Giuseppe Bianchi
Libretto di Luigi Ballerini
Allestimento e Scenografie di Marco Gastini
Con la collaborazione del progetto Transizioni arte-poesia dell’Accademia di Belle Arti di Brera, daverso.wordpress.com
Anna R.