L’uomo del soul, tastierista e cantante, svariate collaborazioni, ma sopra di tutte quella con Branford Marsalis, lo portano alla carriera solista . Uno stile che ricorda molto Benson o Wonder, ma anche un pizzico di Incognito.
La serata è caratterizzata da una sonorità molto intensa con pezzi che riempiono, fisicamente, il Blue Note a Milano. Imponenti le strutture di alcuni pezzi con stacchi e soli molto importanti.
La prima volta di McComb al Blue Note, ma probabilmente lo rivedremo ancora nella programmazione del locale milanese nelle prossime stagioni.
Un ringraziamento a Blue Note Milano che ci accoglie sempre con molta disponibilità e al suo Ufficio stampa ABG PR.
Articolo e Fotografie di Erminio Garotta
Frank McComb voce tastiere
Marcello Sutera Basso elettrico
Ricky Quagliato Batteria
Michele Monestiroli Sax
ospiti
Luca Colombo chitarra
Roberta Gentile voce