Frank Gambale and all star band @ Blue Note - SOund36 Magazine di Cultura Musicale, Arti e Spettacolo

Dopo James Morrison, il palco del Blue Note ripresenta un altro virtuoso del quarto continente. Australiano ma di chiare origini italiane Frank Gambale ha rivoluzionato il mondo della chitarra grazie alla sua tecnica mostruosa e allo studio dello strumento. Nei primi anni 2000 “crea” una accordatura personale che gli consente di trarre suoni mai uditi prima sprigionarsi da una chitarra.
Accolto sotto l’ala protettrice di Chick Corea perfeziona il suo modo di suonare divenendo un musicista a tutto tondo, in grado di suonare ogni genere musicale, anche se rimane comunque legato all’anima rock del suo sound primordiale.
Durante la serata milanese dialoga con il pubblico sfoggiando un italiano quasi perfetto, a testimonianza delle origini familiari che portano in campani, nella provincia di Avellino, più precisamente a Paternopoli, di cui è cittadino onorario. Ma torniamo alla serata, ci delizia con virtuosismi non solo tecnicamente complessi ma di rara bellezza e completezza.
Dedica un brano al compianto Corea, salutandolo con un “ovunque tu sia” e, sopratutto si arma di chitarra a doppio manico dove, tra una battuta e l’altra ci illustra la sua ormai leggendaria accordatura suonando prima le note su quella “ordinaria” e quindi ripetendola con il manico personalizzato e spiegando passo passo le differenze tra l’una e l’altra. Un qualcosa di mai visto su questo palco. Cambia chitarre e sound come una mamma cambia pannolini ai cinque gemelli di cui va orgogliosa e lo fa con una naturalezza che ha dell’incredibile.
Inutile sottolineare la fortuna che ogni spettatore ha avuto nell’essere presente a questa incredibile serata regalataci del Blue Note che si conferma ancora una volta di più un punto di riferimento nel panorama dei locali live italiani.

Ringraziamo ancora una volta l’ufficio stampa ABGPR e lo staff di Blue Note Milano per disponibilità e cortesia

Articolo e fotografie di Gigi Fratus