Premessa:
Avendo avuto la fortuna e l’onore di immortalare questo duetto unico durante la rassegna jazz On The Road degli amici Federico Buelli e Francesco Schettino nel 2021 (link al report), non potevo certo esimermi dal recensire un album che considero già come la migliore uscita del decennio. Ciò premesso, iniziamo…
E partiamo, appunto dall’inizio da quella galeotta estate del 2021 che vedi i due mostri sacri iniziare a duettare in varie location italiane dando vita ad una formazione a due che lascia incantati ad ogni fermata. Gli standard proposti sono di assoluto livello e la capacità di mettersi a disposizione l’uno dell’altro, ovvero della musica, è innata e ci regala l’esatto spessore di due artisti incredibili. Rodata quindi la formazione, a distanza di un anno si decide di entrare in studio e mettere su master l’esperienza condivisa negli ultimi 12 mesi.
Otto brani, di cui due inediti scritti uno da Rava e l’altro da Hersch che hanno la capacità di fermare il tempo e donarci per circa tre quarti d’ora la libertà di prenderci del tempo per noi… Magari davanti al camino, sorseggiando del Porto.
Si parte con uno di quei brani che sono ormai storia del jazz ovvero Retrato Em Branco e Preto (De Hollanda -Jobim), reinterpretato da tali e tanti giganti che viene persino superfluo ricordarli. La prova dei nostri due protagonisti è sublime, l’assolo di Hersch rivela tutta la sensibilità e delicatezza nell’approccio allo strumento. Rava dal canto suo si cura del finale dove senza enfatizzare il suono riesce a rendere giustizia ad un brano immortale. A seguire Improvvisation dove, in verità il percorso musicale soffre di qualche piccolo incidente qua e la. Nulla di trascendentale ma comunque uno scalino sotto lo standard del duo.
Una nota di merito va invece al terzo brano in scaletta: I’m Getting Sentimental Over You.
Al primo ascolto qualcosa non tornava e sono andato a ripescare la versione originale del brano che in effetti si presentava molto più lenta. La rivisitazione fatta dai nostri mostra invece un’esecuzione a tratti nervosa, saltellante, ricca di un brio sconosciuto prima. La nota di merito va quindi alla dinamicità, alla vitalità che entrambi hanno saputo donare durante la registrazione.
Ed arriva la prima chicca, firmata Fred Hersch, Child Song. L’iniziale tema sviluppato da Hersch pare essere quasi fin troppo moderno, quasi pop, l’ingresso in scena del flicorno di Rava dona spessore al brano e riempie l’aria mentre il minimalismo pianistico offre un sottofondo sul quale la tavolozza di colori profusi dallo strumento dell’Enrico nazionale si adagia con squilli di vitalità.
The Trial è invece il brano a firma Enrico Rava, non è un inedito ma lo sviluppo che ne fa il duo lo rende praticamente tale. Il lavoro di Hersch riesce a costruire un percorso musicale piuttosto complesso che si sviluppa praticamente per metà del brano stesso, quando Rava subentra in maniera repentina.
Negli standard presenti non poteva certo mancale il doveroso omaggio a Thelonious Monk che viene proposto con i due brani a chiusura del disco, Misterioso e Round Midnight e già non ci sarebbe null’altro da aggiungere… se non fosse che Enrico e Fred danno una rilettura talmente fresca e contemporanea che non sottolinearne la riscrittura adattata alla formazione a due sarebbe sconcertante.
Il consiglio più che scriverne e leggerne è quello di ascoltare, perché le soluzioni architettate dal nostro duo d’eccezione sono veramente interessanti. In questi due casi la struttura dei brani viene mantenuta quasi fedelmente ma il lavoro di cesello di Hersch riesce, attraverso piccole variazioni e accordi che hanno la sola funzione di legare le varie parti al fine di creare una struttura solida sulla quale Rava possa poggiarsi nelle sue geniali improvvisazioni dando quel respiro che rende tutto più lieve.
In definitiva, The Song Is You è un album godibilissimo, interpretato senza cedimenti tali da rendere il tutto poco fruibile. Come già sottolineato qualche piccola, minuscola crepa è presente ma è talmente trascurabile da non inficiare il grande lavoro effettuato dal duo.
Piuttosto essere invitati ad entrare nel loro mondo rappresenta una inestimabile fortuna per chiunque apprezzi la musica a 360gradi. Ed è una fortuna da non lasciarsi sfuggire.
Enrico Rava & Fred Hersch
The Song is You
ECM Records 2022
09 Settembre 2022
