Chanda Rule @ Rosetum Jazz Festival - SOund36 Magazine di Cultura Musicale, Arti e Spettacolo

Il RJF continua il suo percorso e, l’ultimo appuntamento per l’anno 2021, regala al pubblico un concerto con la voce di Chanda Rule.
Estensione vocale come fosse un elastico tirato e mollato da un bimbo dispettoso, sonorità Gospel e Blues, un timbro che lascia indelebilmente la sua traccia nella “memoria musicale” di chi riesce ad ascoltarla nei suoi concerti. Ci accomodiamo a lato del palcoscenico, di solito chi fotografa ha quel posto, e subito veniamo rinfrescati dall’aria del Leslie, dell’Hammond B3, suonato da Jan Korinek, in alcuni pezzi lo strumento ricrea perfettamente l’atmosfera Gospel che accompagna le funzioni religiose, e la voce di Chanda Rule ci accompagna in questo splendido momento con la voce.
Rule chiede l’aiuto del pubblico, riesce ad addomesticare la platea convincendo, senza nessuna fatica, il pubblico a ricreare un piccolo momento di canto corale. Oltre all’Hammond troviamo una sezione di fiati, al Sax Osian Roberts e al trombone Paul Zauner, che si alternano in soli ed accompagnamento, senza mai però togliere la luce dalla voce della Rule. Un batterista italiano, Gio Rossi ormai quasi tedesco visto il suo trasferimento in terra germanica, completa e dà lustro con i suoi soli al resto del gruppo.
Possiamo ancora una volta confermare che il programma del RJF è vincente, appassionante, ben calibrato.
Ringraziamo il Rosetum Jazz Festival, il suo ufficio stampa, gli artisti, i lavoratori dello spettacolo, il centro culturale Rosetum.
L’appuntamento è per il mese di maggio 2022 per la seconda parte della programmazione del RJF.