Caparezza @ Zoo Music Fest

In una rovente Pescara, in un palco allestito in riva al mare all’interno della manifestazione Zoo Music Fest, si è esibito Caparezza, uno degli artisti più poliedrici e sorprendenti del panorama musicale italiano.
Il suo non è un semplice concerto ma è molto di più. E’ teatro, circo, show, rock, pop, rap, ballo, recitazione, virtuosismi, cultura, poesia, storia. Tutto questo racchiuso in un palco imponente calcato da musicisti, ballerini, maschere di cartapesta, luci perfette ed una persona sola che conduce questo spettacolo che è gioia per gli occhi, le orecchie e la mente.
Chi non conosce Caparezza rimarrà spiazzato nel vedere un suo show ma nello stesso tempo ammaliato e ipnotizzato dal cantautore pugliese che ti porta nel suo mondo con ironia e gentilezza, senza ostentare ma tenendoti per mano per farti vedere il suo punto di vista.
Per fare tutto questo ci vuole un lavoro di squadra e sul palco c’è la sua band che fa un ottimo lavoro con i fidati Rino Corrieri alla batteria, Giovanni Astorino al basso, Alfredo Ferrero alla chitarra, Gaetano Camporeale alle tastiere e ultima ma non per importanza, la splendida voce di di Diego Perrone.
Una citazione d’obbligo va pure al corpo di ballo formato da Pasqualino Beltempo, Cristina Siciliano, Brian Boccuni e Mariangela Aruanno che hanno danzato senza sosta interpretando le canzoni e dando ancora più spessore allo spettacolo.
Oltre a tutto questo c’è ovviamente la sua musica e soprattutto i suoi testi, incredibilmente profondi, ironici, sprezzanti e spiazzanti. Oltre a quelle più note al grande pubblico, non si possono non citare piccoli capolavori come Larsen, “Mica Van Gogh” “El sendero” e “Come Pripyat”.
L’Exuvia tour scorre fino alla fine senza annoiare mai ma anzi accende la curiosità di sapere cosa ci sia dopo e quando finisce ne vorresti ancora. La musica italiana ha bisogno di artisti come Caparezza e noi lo attendiamo al prossimo lavoro ma soprattutto al prossimo tour.