Una moltitudine di suoni retrò e citazioni 40’ e 50’, mescolati a contaminazioni folk-rock, così nascono i Bottega Glitzer, che da poco passeggiano nella scena musicale romana.
Nadja Maurizi tedesca di origine e svizzera d’adozione, canta in italiano, francese, inglese, tedesco e chi più ne ha più ne metta.
Accanto a lei un team di artisti, vedi il visualartist Daniele Spanò, impegnato nella realizzazione del video del primo singolo del gruppo, e musicisti poliedrici, con una ritmica che varia dal jazz al rock.
Il sound dei Bottega Glitzer è una sorta di ‘marmellata sonora’ con riferimenti a Billie Holiday, Edith Piaf , Elvis Presley e gli artisti di Woodstock.
Il disco è un intreccio di sensibilità estetica, poetica disincantata e magnetismo. Da atmosfere languide e dimensioni oniriche fino ad arrivare a ballate pirotecniche e scatenate.
La stratificazione musicale caratterizza i brani di “Ding!” tocchi di folk, swing anni ’30, pop e addirittura si arriva al valzer.
“Ding!” è un inno all’amore confessato e vissuto, alla attese e ai ritorni, alle notti di vino, agli amanti. ‘Un invito a guardare poco più in là di noi stessi e a saper trovare il bello che ci circonda.’
Noemi Bruni