Siamo a Pisa, sono i giorni caotici e rumorosi del 1994, vizi e virtù, gioie e dolori del punk sono tornati a farsi sentire. Le piccole etichette indipendenti si stanno togliendo soddisfazioni a discapito delle grandi major e questi sono anche i giorni che risuonano le canzoni ormai diventate inni di rivolta disincantata del nuovo punk rock.
Per le strade di Pisa è facile trovare un paio di ragazzi che suonano scordati, sgangerati, divertiti. Anni dopo, 1998, li ritroviamo a debuttare con un disco autoprodoto e intitolato About Thieves Farmers, Tramp and Policemen, il nome che hanno scelto è The Zen. Dal 2001 la band prende il nome di The Zen Circus, preso in prestito dal titolo di due canzoni della band Husker Du. Lo spirito avventuriero dei ragazzi li porta ad iniziare una lunghissima serie di concerti che li porteranno a suonare in ogni angolo di marciapiede libero, in ogni paese, in ogni club, in ogni festa. Nel 2003 la composizione della band si definisce nei seguenti elementi: Andrea (chitarra e voce), Karim (batteria) e Ufo (basso).
Da circa un mese è stato pubblicato l’ottavo album dei The Zen Circus dal nome Canzoni Contro La Natura per La Tempesta Dischi. Questa volta nessun produttore o fonico ha lavorato alle registrazioni del disco, che a detta della band risulta essere un disco che li rappresenta al 100%, un risultato esaltante, vicino ad un loro concerto messo su disco.
Quello che sono sempre stati, continuano ad essere anche in Canzoni Contro La Natura, Folk Punk Rockers, sguaiati, dissacranti e irriverenti.
Nelle 10 nuove canzoni contenute nel cd è sempre vivo l’odore della strada che ha cresciuto la band, le storie di ordinaria disperazione, di normale vuoto di valori, popolano l’intero lavoro e lo rendono una forte testimonianza dei nostri tempi. La Natura forse è un nostro nemico? L’essere umano nel tentativo di essere civile compie un atto contro la Natura? Ascoltando il disco sicuramente si può approfondire il discorso. Sin dall’apertura con Viva, passando per Postumia, arrivando a Canzone Contro La Natura la band cavalca il sound indie USA dei ’90, in maniera fresca e spontanea. Un vestito che gli appartiene, che li ha sempre scaldati e che molti oggi stanno riscoprendo.
Canzoni Contro La Natura è un disco che diverte e che continua quella ricerca nello studio del sociale che The Zen Circus hanno iniziato ormai 20 anni fa.
Claudio Donatelli