Una bambina prodigio che gioca sin da piccolina con il pianoforte, che studia al conservatorio e coltiva sogni musicali, un’autrice ed interprete alla terza pubblicazione. Questo e molto di più è Veronica Marchi, giovane artista italiana, maturata al punto da pubblicare proprio in questi giorni La Guarigione, disco di grande intensità e ricchezza.
In studio ancora una volta con i suoi fedeli musicisti Maddalena Fasoli (violino), Andrea Faccioli (chitarre, banjo), Nelide Bandello (batteria), Veronica suona il piano e canta testi e musiche da lei scritte. Valanga di parole che parlano di sentimenti, aspettative, ricordi, fragilità e tenacia. La scrittura dei testi sembra molto spontanea e naturale, integrati con naturalezza alle note musicale e agli strumenti scelti. In alcune tracce le atmosfere sembrano sospese nell’aria, poetiche e sognanti, come la splendida Passanti Distratti.
I suoni degli strumenti a corde registrati in analogico, illuminano e colorano i fogli bianchi, riempiono le giornate delle persone che crescono. Su altre canzoni cade la scelta di un pop più risoluto e concreto, che sa anche giocare con il moderno linguaggio del rap (Così Come Mi Vedi, Solo Un Incubo). Non mancano le canzoni romantiche, molto bella è la ballata al pianoforte e violino dal nome Tempo, un pezzo classico che non stanca mai. E poi tanto folk e musica acustica, non nascondono la passione di Veronica per le autrici americane come Ani Di Franco, Morissette.
Veronica ha personalità e con mestiere piazza piccoli ma importanti spunti d’avanguardia in Acqua, notturna e ripetitiva traccia che scorre come un loop ipnotico.
I tanti piani espressivi rendono il disco divertente, gradevole, molto interessante. Il disco segna la maturazione di un’autrice che ha subito dato segni importanti e che adesso colloca il suo La Guarigione, a pieno merito, tra le musiche nuove e necessarie di questo anno.
Veronica Marchi – La Guarigione
Il disco segna la maturazione di un’autrice che ha subito dato segni importanti e che adesso colloca il suo La Guarigione, a pieno merito, tra le musiche nuove e necessarie di questo anno.