Recensioni

UnePassante – No Drama

Scritto da Claudio Donatelli

sanno muoversi con maestria tra la superficie e la profondità di un nuovo pop d’autore. No Drama racchiude bene la natura di quello che sono oggi gli UnePassante: Carne e tasti, sangue e cavi, sentimenti e cortocircuiti.

Da circa sette anni il progetto musicale UnePassante è materia viva e in quanto tale cambia, muta e si evolve. La band nasce con Giulia Sarno, cantante, musicista e compositrice siciliana che da un po’ di anni vive a Firenze. Nel corso del tempo a lei si sono aggiunti Michele Staino (basso, tastiere), Emanuele Fiordellisi (synth, batteria) e il polistrumentista Salvatore Miele.
Nel 2010 la band ha rilasciato il primo disco dal nome More Than One In Number con la collaborazione di Annathegranny Records e A Buzz Supreme. Oggi questo connubio artistico torna ad esporre i nuovi frutti del suo lavoro, il secondo album di UnePassante dal titolo No Drama.
Giulia Sarno è l’autrice di tutti i pezzi che compaiono nel cd e si intuisce come le corde della chitarra acustica inspirino le melodie. Se le sonorità analogiche danno il via alla composizione, le apparecchiature elettroniche arricchiscono, arrangiano fino a rendere i pezzi finiti.
Il connubio tra atmosfere acustiche e suoni elettronici rendono il progetto UnePassante fresco ed interessante. Il singolo Xman ne è l’esempio piu’ eclatante, bit elettronici, ritmi house sono unica materia con le vibrazioni acustiche. La voce di Giulia e’ in primo piano e scandisce i testi come un vero strumento.
Lullaby sembra uscire da una radio anni ’50 sintonizzata su una stazione francese, una dolce melodia pop che ammalia e scalda.
No Drama si muove in bilico tra soft, solari melodie e alchimie scure, aggressive. Quest’ultimo è il caso di Wonderful Robots, le chitarre si fanno ruvide, la distorsione copre tutte le sfumature e il percoso melodico diventa scarno e diretto.
Gli UnePassante sanno muoversi con maestria tra la superficie e la profondità di un nuovo pop d’autore, dove l’intimità di una composizione solitaria viene rotta ed amplificata dalla collaborazione di artisti che sanno manovrare benissimo le nuove tecnologie musicali.
Il crescendo di War & Peace, lasciata in coda, è un piccolo gioco sperimentale, che racchiude bene la natura di questo disco e di quello che sono oggi gli UnePassante. Carne e tasti, sangue e cavi, sentimenti e cortocircuiti.

Claudio Donatelli

About the author

Claudio Donatelli

error: Sorry!! This Content is Protected !!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Con questo sito acconsenti all’uso dei cookie, necessari per una migliore navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai su https://www.sound36.com/cookie-policy/

Chiudi