Proprio il 17 gennaio scorso è stato pubblicato per la diNotte Records un piccolo ma ambizioso progetto, quello che unisce due attuali promesse del Folk di matrice anglosassone in Italia. Threelakes (alias Luca Righi) con già tre produzioni sulle spalle, si accompagna alla chitarra acustica con buona tecnica mentre si lascia trasportare dalla forza della sua voce profonda ed intensa. Anche Phill Reynolds (alias Silva Cantele) ha iniziato la sua attività solista nel 2011, 3 pubblicazioni già nel cassetto, cantato appassionato e tocco talentuoso sulle corde di chitarra acustica.
Il disco di cui sono protagonisti i 2 sopra, è uno split, 3 canzoni per uno e tre per l’altro, ma non finisce qui. Perché il progetto di condivisione/collaborazione avrà una lunga coda che vedrà i due autori esibirsi insieme in tutta Italia, per portare in giro la loro grande passionalità. Quindi un’idea lodevole che siamo sicuri porterà un buon ritorno in termini di ascoltatori e nuovi fans, soprattutto perché la materia prima, cioè le canzoni, sono belle e importanti. Iniziando con Threelakes si percorrono le strade dei ricordi, scegliendo quelli importanti, che ci fanno quello che siamo. Andamento indolente, ballate dal sapore dolciastro e arricchite da un animo soul, proprio come il grande maestro Dylan ha profetizzato per anni. Phill Reynolds cambia leggermente le coordinate, meno classico, probabilmente più moderno nell’interpretare il genere Folk anglosassone, risentendo di un alito di vento pop. Si parla di rapporti tra persone e delle varie persone che abbiamo dentro.
Threelakes e Phill Reynolds con Split hanno operato una scelta coraggiosa e che merita di essere acquistato per 2 semplici motivi: primo perché contiene 6 belle canzoni; secondo perché in un’epoca dove si fa tutto da soli e per se stessi, trovare due ragazzi talentuosi capaci di condividere la loro bravura, è una cosa molto rara!
Claudio Donatelli