“Questo strumento è stato qualificato il pianoforte dei poveri”, così Richard Galliano in varie interviste ha smentito questa nomea della fisarmonica, aggiungendo che è uno strumento nobile e che si presta esibirsi con altri strumenti più conosciuti.
Per fare tutto questo, Richard Galliano decise di prendersi tempo partendo per Parigi come molti altri dove ha iniziato a promuovere il suo “ Steinway con le cinghie”, avendo la fortuna negli anni ottanta, di incontrare Astor Piazzolla sfociando in una profonda amicizia, ma ancor prima ebbe l’onore di suonare con Charlie Haden, Ron Carter e i cantanti come Serge Reggiani.
L’amore per lo strumento lo ha portato lontano, incidendo diversi album dedicati a Bach, Vivaldi, Nino Rota e Mozart. Il percorso musicale di Richard ha un’anima diversa, mostra tutto ciò che ha conosciuto nella sua vita, i suoi orientamenti musicali fanno parte di quella maturità acquisita nel tempo. “La fisarmonica ha di bello che sia uno strumento onnipresente nella musica popolare brasiliana e argentina, ma anche in Cina e Russia percorrendo i Balcani” cosi Richard scrive nella sua biografia aggiungendo: “Che la bellezza sta anche nel coinvolgere il pubblico ad amare la grandezza dello strumento”.
Tutta la sua esperienza e passione, l’ha portata al Teatro Ebe di Imola, dimostrando e trasmettendo tanto amore e fascino per questo strumento, ma non solo, le sonorità francesi anni ’50 hanno colto in pieno i cuori degli spettatori facendo vivere quell’atmosfera da film in bianco e nero, tra nebbie e tradimenti, tra rincorse in auto e scontri violenti. Ricordi di onde sonore tra la platea, dove contrabbasso e chitarra armonizzano la poesia dello strumento di Richard Galliano.
Vorrei spendere due parole per Crossroads 2024 perché propone ogni anno un programma in piena evoluzione veramente all’altezza, invitando anche alla scoperta di nuovi musicisti, spaziando in tutto il mondo, proponendo una musica ricercata e vera. Grazie davvero!
Teatro “Ebe Stignani” (Imola) 10 4 2024
Richard Galliano New York Tango Trio:
Richard Galliano – fisarmonica, accordion
Adrien Moignard – chitarra
Diego Imbert – contrabbasso