Latente – Le Cose Importanti

Cinque sono le cose importanti e sono così poche che si possono contare sulle dita di una mano. I Latente, in questo nuovo EP uscito per YCR – You Can’t Records, affrontano i momenti esistenziali che inevitabilmente incontriamo nel nostro cammino.
“Esco” ci racconta di come un ambiente familiare può andarci stretto, spingendoci a cercare rifugio nella sicurezza della solitudine. Tutto questo ci viene narrato tramite una canzone figlia dell’Indie Rock di ultima generazione: strofa lucida e ragionata a cui si alterna un ritornello determinato e messo bene a fuoco. L’impianto è il medesimo nella titletrack dove musicalmente aumenta la dose di malinconia, data dalla consapevolezza che la frenesia crea un distacco da tutto ciò che conta davvero, lasciandoci quasi impotenti a guardare il lento scorrere del tempo.
“Claudio”, il singolo scelto per lanciare il disco, è l’amico d’infanzia che immaginiamo abbia avuto il coraggio di realizzare i propri sogni. Un legame indissolubile, ma che non si potrà più portare avanti come una volta.
“Paura Non Ne Hai” si toglie di dosso la ruggine delle tracce precedenti, caricando considerevolmente il tiro, ponendosi a metà tra una canzone dei Ministri e una dei Gazebo Penguins.
Chiude l’EP “Opinione”, il brano sicuramente più maturo, che non si slega però dai discorsi intrapresi precedentemente. In questo caso si parla dell’adolescenza, della fine dell’infanzia, osservata da prospettive adulte. Si accarezza la possibilità di superare un rimorso, ma il destino è già segnato ed è illuminante il chorus che ripete La mia testa è un temporale, fatto di ansie e paranoie.
I quattro ragazzi di Trezzo Sull’Adda (MI) hanno concepito un album dalla caratura disarmante, una sorta di concept emozionale credibile e con pochissime battute d’arresto.