Sound&Vision

JAZZMI: “Ci abbiamo provato. Grazie a tutti dell’energia”

Scritto da Erminio Garotta

Non si può spegnere la musica dal vivo. Non si può!

 

Queste sono le poche parole, e non credo ci fossero la forza nè la voglia di metterne altre, che sanciscono la chiusura, per ottemperare al nuovo DPCM che determina lo “spegnimento della musica dal vivo”, che si possono leggere sul sito di JAZZMI.
Jazzmi è partito con grandi speranze e tanto lavoro di questi ultimi mesi, e sembrava andare tutto per il meglio. Oggi, durante uno dei concerti che siamo riusciti a seguire, abbiamo incontrato e salutato uomini e donne che lavorano nello spettacolo e per lo spettacolo. Ci conosciamo, ci vediamo spesso quando la musica suona. C’era chi aveva la testa bassa, chi gli occhi rossi di un pianto, chi lavorava nel silenzio. Abbiamo incontrato uomini e donne che per un altro periodo non sapranno come la loro scelta di vita potrà dar loro da vivere, come peserà sulla loro vita; molti di loro sono giovani che dovranno di nuovo chiedere aiuto alle famiglie, agli amici, molti di loro decideranno di cambiare e dovranno ricominciare tutto dall’inizio. Non si può spegnere la musica dal vivo.
Chi scrive, alla notizia dell’interruzione del festival, data dal direttore artistico Luciano Linzi prima del bellissimo concerto di Falzone e Venier, ha faticato parecchio prima di riuscire a riprendere il controllo per poter onorare la fatica dei lavoratori dello spettacolo che, nonostante questo peso, si sono distinti ancora una volta per professionalità.
Vi lasciamo qualche immagine di alcuni concerti che abbiamo seguito;
mi scuseranno gli artisti se non lascio su questo foglio bianco molte parole per ribadire quanto siano stati belli e coinvolgenti i loro concerti e quanto la loro bravura sia sempre cibo per la nostra anima musicale. L’aridità che ha preso il posto delle note in circolo non mi lascia scampo, gli occhi sono rossi e la tristezza è tanta.
Dico GRAZIE a tutti quanti e spero di potervi rivedere quanto prima.
Un ringraziamento speciale a Fabio, Martina, Angela, Luca: ci abbiamo provato, noi eravamo lì.
Un ringraziamento a A Buzz Supreme e Ponderosa

Un ringraziamento a JAZZMI
Un ringraziamento a tutti i Lavoratori dello spettacolo e agli Artisti.
Un ringraziamento a SOund36 che ci permette di vivere queste esperienze

Articolo e Fotografie di Erminio Garotta


Binetti e Battini al Belvedere Jannacci (31° piano palazzo Pirelli Milano)

Falzone e Venier Teatro della Triennale di Milano

Arianna Masini & the city flowers nel cortile della Rocchetta del castello Sforzesco di Milano

https://www.facebook.com/alex.debarreiro
https://www.facebook.com/robertobinetti.it/
https://www.facebook.com/giovanni.falzone.9
https://www.facebook.com/venierglauco/
https://www.facebook.com/cityflowersjazz/
https://www.facebook.com/abuzzsupreme
https://www.facebook.com/PonderosaMusicArt
https://www.facebook.com/jazzmimilano/

About the author

Erminio Garotta

error: Sorry!! This Content is Protected !!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Con questo sito acconsenti all’uso dei cookie, necessari per una migliore navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai su https://www.sound36.com/cookie-policy/

Chiudi