di Giulia Righi
Vanità, pregiudizio, orgoglio, false apparenze, amore. Sono queste le parole che descrivono al meglio il capolavoro “Orgoglio e pregiudizio”.
Il libro ha sicuramente un grande valore storico, ma per me rappresenta più di questo. La società descritta nel libro rispecchia a pieno quella che era la società dell’800 in cui viveva Jane Austen, ed è proprio questo uno degli elementi che più mi è piaciuto: poter vedere come era arretrata la società in cui viveva l’autrice rispetto a quella in cui vivo io oggi mi ha molto sorpreso.
Poter vedere come le donne venivano “vendute” al migliore offerente per poter arricchire la propria famiglia e guadagnare un buon posto nella società mi ha fatto capire che non è sempre tutto scontato. Ho capito che non tutti in ogni epoca e paese del mondo vivono nelle mie stesse condizioni e che queste sono state conquistate con fatica. Purtroppo nonostante ci troviamo nel ventunesimo secolo esistono ancora persone che vedono le donne come oggetti da usare o vendere.
Il libro racconta della storia d’amore tra i due protagonisti Elizabeth Bennet e Fitzwilliam Darcy. La famiglia di Elizabeth è composta da 5 sorelle e i genitori. La signora Bennet cerca in ogni modo di far sposare le figlie.
Un giorno Netherfield, una tenuta poco distante dai Bennet, viene affittata da un giovane molto ricco di nome Charles Bingley insieme alle sorelle e Darcy. Saputa la notizia la signora Bennet obbliga il marito ad andare a portare i suoi saluti al vicino. La presentazione tra le sorelle Bennet e Bingley avviene durante un ballo dove il giovane è con i suoi amici.
E’ evidente da subito l’interesse di Bingley per Jane, la maggiore delle sorelle Bennet. Durante il ballo Darcy non fa neanche una danza e così Bingley cerca di farlo ballare con Elizabeth. Darcy rifiuta in maniera cattiva l’offerta, solo che Elizabeth lo sente e inizia a “odiarlo”.
Qualche giorno dopo il ballo Jane viene invitata a Netherfield dalle sorelle di Bingley. La signora Bennet costringe Jane ad andare lì a cavallo sperando che piova e che trascorra li la notte. Jane purtroppo si ammala e così è costretta a rimanere li. Elizabeth si reca quindi a Netherfield per andargli a farle visita e viene molto criticata.
Qualche giorno dopo a casa Bennett giunge Mr. Collins, un pastore, al quale sarebbe andato tutto alla morte del signor Bennet. Collins deve sposare una di loro e spera in Jane. Purtroppo la ragazza rifiuta per via di Bingley e così il pastore ripiega su Elizabeth. Nello stesso periodo le sorelle Bennet conoscono George Wickham, un ufficiale, che racconta ad Elizabeth di essere stato trattato male da Darcy e questo peggiora l’opinione di Elizabeth su Darcy.
Dopo poco tempo Bingley organizza un ballo a Netherfield dove tutte le sorelle e i coniugi Bennet mettono in imbarazzo Jane e Elizabeth. Pochi giorni dopo su suggerimento di Darcy, Bingley ritorna a Londra. Elizabeth capisce, dalla lettera spedita da Bingley a Jane, che questa repentina partenza è dovuta sicuramente alle sorelle o da Mr Darcy. Nel frattempo Elizabeth rifiuta la proposta di matrimonio del pastore Collins e così lui sposa la signorina Lucas.
Una volta sposati i due giovani insieme a Elizabeth si recano dalla patronessa del pastore, Lady Catherine De Bourgh nonché zia di Mr Darcy. Durante il suo soggiorno lì ad Elizabeth viene fatta la proposta di matrimonio da Darcy. Lei ovviamente rifiuta spiegando le ragioni. Prima di andarsene Darcy dà a Elizabeth una lettera che parla delle motivazioni che lo hanno spinto ad agire così. Ogni cosa raccontata da Wickham si rivelerà falsa e saranno così rivelate le vere intenzioni di Mr Darcy.
Durante l’estate Elizabeth insieme agli zii va a visitare la tenuta di Pemberley dove vive il signor Darcy, in quel periodo assente. Durante la visita però inaspettatamente la ragazza incontra Darcy che la invita a ritornare il giorno dopo con gli zii. Il giorno dopo ad Elizabeth viene presentata Georgiana Darcy. A questo punto accade l’impensabile: la giovane Lydia Bennet è fuggita con Mr Wickham e così i due sono costretti a sposarsi grazie all’aiuto di Darcy. Pochi giorni dopo Bingley e Darcy tornano a Netherfield e il primo chiede in sposa Jane che accetta.
Una sera Elizabeth viene sorpresa da una inattesa visita di lady Catherine che le impone di non sposarsi con Darcy, ma lei rifiuta. Darcy saputo l’accaduto chiede nuovamente Elizabeth in sposa e lei accetta. Ci sarà quindi un doppio matrimonio.
