Recensioni

Incenere – Brindo Alla Vita

Scritto da Annalisa Nicastro

L’album è breve, ma intenso e da ascoltare tutto d’un fiato ad alto volume facendosi trasportare dall’energia della musica e dai testi frizzanti

Gli Incenere sono una band, formatasi nel 2012, che si lancia sulla scena musicale punk-rock con il suo album di debutto “Brindo alla Vita”. L’album è breve, ma intenso e da ascoltare tutto d’un fiato ad alto volume facendosi trasportare dall’energia della musica e dai testi frizzanti.
Ettore (voce e basso), Michele (Chitarra) e Zanna (batteria), sono tre ragazzi che, come ci ricordano nel brano “Brindo alla Vita”, nonostante non ci fossero nel 1977 (anno in cui è nato il Punk) ci regalano un punk-rock fresco, moderno e attuale.
I dodici pezzi sono un crescendo di riff di chitarra e ritornelli che rimangono in testa. Nell’album si alternano canzoni che riprendono esperienze personali facilmente paragonabili alle esperienze di ognuno di noi, e brani che raccontano la drammatica situazione attuale in Italia attraverso esempi tratti dalla quotidianità e che accomunano la maggior parte di noi ragazzi.
Gli Incenere suonano un punk che si ribella, ma in positivo, cercando la soluzione guardando verso l’infinito. L’album si conclude con una canzone “I nostri Giorni” che racconta l’evoluzione,la facile diffusione e fruizione della musica grazie ai media e alla tecnologia, ed è una vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti della musica che accompagna e attraversa ogni giorno le nostre vite.
Ascoltiamoli e teniamoli d’occhio.

Sgabris

About the author

Annalisa Nicastro

Mi riconosco molto nella definizione di “anarchica disciplinata” che qualcuno mi ha suggerito, un’anarchica disciplinata che crede nel valore delle parole. Credo, sempre e ancora, che un pezzetto di carta possa creare effettivamente un (nuovo) Mondo. Tra le esperienze lavorative che porterò sempre con me ci sono il mio lavoro di corrispondente per l’ANSA di Berlino e le mie collaborazioni con Leggere: Tutti e Ulisse di Alitalia.
Mi piacciono le piccole cose e le persone che fanno queste piccole cose con amore e passione. E in ultimo vorrei dire che mica sono matta, ma solo pazza. Pazza di gioia.

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