Gang- Fratelli Severini in duo acustico – Trattoria Popolare,
Circolo ARCI Traverso, MILANO 21/11/2021
Sarebbe riduttivo chiamare “concerto” un’esibizione dei Gang: Marino ama definirla “seminario”. Non sarebbe azzardato considerarla, finanche, una liturgia, nel suo significato letterale di azione per il popolo, un popolo che, ormai da tempo, sembra aver smarrito i valori di comunità e solidarietà, a vantaggio di un individualismo sfrenato.
E come menestrelli, che imbracciano una 12 corde e una Stratocaster, “umili servitori” del popolo, Marino e Sandro Severini cantano le loro storie.
Sono storie di ieri e di oggi, che, spesso, raccontano, gli ultimi, gli indesiderabili, gli scomodi, i dimenticati. Sono storie che ammaestrano, indignano, commuovono, emozionano. Con una cavalcata spazio-temporale che vagabonda attraverso la quasi quarantennale carriera, i fratelli Severini pescano dal loro ricchissimo canzoniere brani storici e pezzi tratti dal loro ultimo album Ritorno al fuoco. Alla Trattoria popolare di Milano, un piccolo circolo di quartiere, quanto mai consono alla natura e all’essenza della loro musica e delle loro persone, i Gang, nella versione duo acustico, si sono esibiti il 21 novembre.
L’inizio non può che essere affidato a Bandito senza tempo, dedicata al loro nume tutelare, santo e patrono Joe Strummer. E poi via con i grandi classici: La pianura dei sette fratelli, Non finisce qui, Sesto San Giovanni, Alle Barricate, Mare nostro, Oltre, Comandante, Kovalski. E ancora le composizioni più recenti, inevitabilmente destinate a diventare anch’esse pietre miliari: Dago, La Banda Bellini, A volte, Un treno per Riace.
Più di due ore in cui si canta, si dialoga, si scherza, si beve, ci si arrabbia, si rifiuta l’idea della resa. Tante ne abbiamo cantate, molte di più ne avremmo volute cantare.
Usciamo, consapevoli che, nunc et semper, la lotta continua!
Per il sangue versato
Per la forza che resta
Per questi pugni ancora alzati
Per il coraggio di dire basta
Da ogni angolo di questa terra
Un grido si alzerà
Resurrezione, insurrezione
La lotta continuerà.