Dopo Muqataea, più che promettente album d’esordio con l’etichetta francese Whales Records e la direzione artistica di Giovanni Sollima, Francesca Guccione ha pubblicato, sul finire dello scorso anno l’EP Utopia Aerial View.
Compositrice, violinista, ricercatrice e collaboratrice scientifica presso il Dipartimento di musica per film del Conservatorio di Rovigo l’artista riesce a coniugare con maestria e sensibilità una formazione di stampo classico con il gusto per la sperimentazione musicale.
Utopia Aerial View è ispirato e traduce in suoni le suggestioni visive de Il cielo sopra Berlino, di Wim Wenders. La contaminazione della strumentazione classica (violino) con i sintetizzatori Moog espande le possibilità sonore dei quattro brani che compongono il disco, ne aggiunge coloriture e sfumature, ne enfatizza l’emotività. Le sonorità del disco sembrano creare un amoroso colloquio, fatto di continui scambi, fra archi e sintetizzatori, senza mai la sopraffazione degli uni sugli altri, ma con perfetto e calibrato equilibrio. Un disco dotato di profondo potere evocativo, soffuso di luce crepuscolare, denso di grazia, di eleganza, di malinconia, pregno di bellezza.
https://www.facebook.com/guccionefrancesca
https://www.facebook.com/whalesrecordslabel