Le scelte fortunate di alcuni rapper che si son stufati di rappare
Chiamatelo evoluzionismo: godetevelo oppure indignatevi e battetevi il pezzo per il dolente cambiamento, eppure sempre più artisti stanno virando verso bruschi cambiamenti estetici, approcciando un flow più melodico e cantato rispetto al convenzionale flusso ritmato di rime. I puristi gridano allo scandalo, parlano di “annacquamento tecnico”, senza capire che ciò era più che prevedibile. Con o senza vocoder ed autotune, l’hip-hop è man mano divenuto sempre più simile al pop, probabilmente spodestandolo del tutto in questi ultimi anni. Ecco alcuni esempi per dimostrarlo.
Quarta parte
Flo Rida, R.O.O.T.S. (2009)
Flo Rida è ormai una pop star a tutti gli effetti, e le sue attuali frequentazioni sono ben lontane dalla nicchia dell’hip-hop; R.O.O.T.S. è però significativo in quanto nitida istantanea del momento in cui ha effettuato il salto dal rap al pop, ampliando i propri orizzonti musicali e gettando le basi per una transizione poi emulata da diversi colleghi. Comprensivo delle mega hit “Right Round” e “Sugar”, R.O.O.T.S. è probabilmente il miglior disco della sua carriera, oltre ad essere una pietra miliare del confuso, nebuloso e ancora in formazione universo del pop rap.
“Right Round” (Feat. Ke$ha)
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=PwWRXp7qtsU[/youtube]
Future, Pluto (2012)
Indiscutibilmente il non plus ultra dell’unione di rap e melodia. Dopo una serie di scintillanti mixtape, ricchi di hit a metà tra trap music e R&B, nell’Aprile del 2012 Future ha esordito con Pluto, sconvolgendo di lì a poco il palcoscenico dell’hip-hop americano. Il suo uso sincero, emozionalmente intenso e costantemente in evoluzione dell’autotune l’ha portato a differenziarsi da chiunque altro, contribuendo al successo di svariate hit, e lavorando con gente come Rihanna, Lil Wayne, R. Kelly, Flo Rida, Rick Ross, Ciara e Kelly Rowland. Ormai presenza stabile nelle chart americane, Future ha compiuto con Pluto il primo passo verso la sua sinora fantastica e personalissima traiettoria artistica.
“Turn On The Lights”
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=zIrhcTkHX_A[/youtube]
Patrizio Corda