Sound&Vision

Fabri Fibra @ Auditorium – Parco della Musica

Scritto da Chiara Olmi

Fabri Fibra porta sul palco l’intera storia della sua carriera

26 settembre 2023: questa data non determina solo l’ultima serata del Roma Summer Fest, ubicata all’Auditorium – Parco della Musica a Roma, ma anche l’ultima tappa del tour del noto rapper Fabri Fibra.
Dopo l’uscita di “Caos”, nel 2022, il rapper ha suonato dal Nord al Sud Italia, portando con la sua musica le hit più ricercate, come “Parafulmini” con Ernia e Bresh, “Propaganda” con Colapesce & Dimartino, o “Stelle” con Maurizio Carucci, ma anche brani più autentici, nonché i più storici della sua discografia, come “Fenomeno”, “La Pula Bussò”, “Rap in Vena” o “Bugiardo”.
Fabri Fibra, insieme a Dj Double S, ha portato le origini del rap italiano: un rap diretto, senza sovrastrutture, e dalla prima all’ultima barra il pubblico ripeteva in coro le sue tracce, un pubblico composto da ogni fascia d’età, facendosi coinvolgere dal tormentone del rapper “Se la sai, cantala”.
Dopo il brano “Cocaine”, il rapper prosegue con brani per cui ha collaborato con altri artisti: inizia con “Verso altri lidi”, rivisitata dall’artista Coez ma originale del gruppo Uomini di Mare, composto dallo stesso Fabri Fibra e il beatmaker Lato, per poi proseguire con “Yoshi” di MACHETE, “Fotografia” di Carl Brave e “Calipso”, in collaborazione con Charlie Charles, Sfera Ebbasta, Mahmood e Dardust.
Non si poteva concludere l’ultima tappa del tour senza cantare “Tranne te”, chiamata anche “Rap Futuristico”, probabilmente il brano più iconico dell’artista; contro ogni aspettativa, però, questa non è stata l’ultima traccia, bensì Fabri Fibra ha presentato una canzone che non è mai riuscito a cantare live, perché purtroppo da quando è stata scritta non ci sono stati eventi di rap italiano: quindi, con grande soddisfazione, l’ultima tappa del suo tour 2023ha portato finalmente in scena “Dalla A alla Zeta (Turbe Giovanili)”, brano coniato nel 2002.
Un live di un rapper di questo calibro non poteva che concludersi così, ricordando al pubblico le origini del genere che Fabri Fibra porta, e non possiamo solo che ringraziare l’artista per averci portato l’intera storia della sua carriera.

About the author

Chiara Olmi

error: Sorry!! This Content is Protected !!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Con questo sito acconsenti all’uso dei cookie, necessari per una migliore navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai su https://www.sound36.com/cookie-policy/

Chiudi