A quasi tre anni di distanza da “Cuore migrante”, che le è valso la candidatura alla “Targa Tengo 2015” l’ “AvvocaNtessa” torna a far sentire la sua voce con “Risveglio”, anticipato dal singolo “Rimini”.
Virtuosa della voce dalla vocalità inconsueta e anticonvenzionale, la cantautrice Elena Sanchi si muove con agilità tecnica impressionante tra paesaggi favolistici (si ascolti “Risveglio”, nel quale accenti operistici evolvono in un’andatura bandistica), aperture pop-rock(“Tradire e fare”), umori blueseggianti (“Senza nessuna esitazione”), ritmiche propulsive (“Sulla mia pelle”) ed essenzialità crepuscolare à la Cristina Donà(“In caduta libera”).
L’estrema duttilità nelle modulazioni timbrico-melodiche ed una certa teatralità rétro animano una scrittura lato sensu poetica (si ascoltino, in particolare “Splendida notte” e “Cambiamenti di stagioni”), che viaggia sul binario di un romanticismo immaginifico.
L’episodio più riuscito dell’album è forse la sofisticata “Rimini”, che innesta una giocosa modernità sulle orme dei grandi chanteurs.