Bob Marley e il suo mito da consacrare…
…ZIBBA e RAPHAEL ancora insieme in un nuovo disco di puro spettacolo live.
Oggi insieme al grande BUNNA degli Africa Unite
La musica raggae placa gli animi, sarà che ti costringe a dondolare lentamente, io credo sia lo stesso ritmo dei pensieri; o è lo stesso o è quello diametralmente opposto, perché quando parte tutto evapora. Bob Marley diceva che la cosa buona della musica è che quando ti colpisce non senti dolore, Zibba, Bunna e il cantante italo/nigeriano Raphael questo devono saperlo davvero bene.
Double Trouble scende come miele in gola, caldo, lento e appiccicoso, ti lascia il sapore in bocca anche quando finisce, te lo porti dietro per il resto della giornata, è un mood che si impossessa di te, sarà che il miele intrappola. Un profondo senso di rispetto per la cultura jamaicana emerge da questo lavoro, fedele allo spirito rasta, di chi sa ancora che significa portare i capelli in quel modo e trasmettere messaggi sociali.
The King of Raggae secondo me un aiutino gliel’ha dato, perché non si può registrare un disco del genere in un giorno, improvvisando, a Genova per giunta, se qualcuno dal cielo non ci mette lo zampino; chiamiamolo spirito, energia, chiamiamolo “Jah”, ma questo disco è stato ispirato dall’alto, da pensieri puri, che fluiscono nel tuo corpo lasciandoti pulita, serena, rigenerata, come a dire “andrà bene”. Ogni tanto un sax ti riporta alla realtà, ti ricorda che non ti trovi in Jamaica ma che per quel trip devi ringraziare artisti del tuo tempo, che seguendo le orme di un leone ambrato ci fanno respirare un odore di speranza che oggi più che mai ci sembrava aver dimenticato.
Tutto ciò che abbiamo sono canti di redenzione, ancora una volta.
Serena Zavatta