Eccomi finalmente tornato in quel di Trescore Balneario, in provincia di Bergamo, per quel bellissimo festival che risponde al nome di Bum Bum Festival. Stasera ad intrattenere, far ballare e cantare il pubblico ci penseranno i menestrelli feudali Bardomagno, accompagnati per l’occasione dai Sugarcandy Mountains (Su.Mo).
Dopo esserci rifocillati con le vaste scelte culinarie del festival (sono qui con moglie, figlia ed un paio di amici), alle 21 puntualissimi ad aprire le danze tocca ai Su.Mo., band originaria della bergamasca, quindi si gioca in casa. Ska e Rock si mischiano piuttosto bene nelle composizioni del numeroso combo, che oltre a chitarre, basso e batteria, conta in formazione tastiere, tromba e trombone.
Tutta l’esibizione ha mostrato una band validissima, carica, e tecnicamente capace, che con i suoi brani ha saputo coinvolgere molti di quelli che erano qui solo per i Bardomagno. Applausi assolutamente meritati per questi 8 musicisti.
Arrivano le 22 ed il pubblico davanti al palco è aumentato, il palco è pronto e i bardi imperiali vengono accolti con un’ovazione dai presenti. Data del loro ‘Li Bardi son Tournati’ tour e anche data di chiusura del Bum Bum Festival qui a Trescore Balneario, come di consueto i Bardomagno aprono le danze con ‘Li Bardi son tornati in Locanda (Deus Lo Vult)’ anche se qualche problema tecnico occorso al batterista Fra’ Casso da Montalcino (Edoardo Sala) interrompe dopo poco l’esecuzione.
Niente paura, il prode Abdul (Valerio Storch, anche in forza ai Nanowar Of Steel) intona scherzando con il pubblico un’improvvisata ‘Valle Spluga’ sul motivo di ‘Halleluja’ mentre le cose tornano a posto.
Si riprende quindi con l’opener, proseguendo con una scaletta che va a riprendere da un po’ tutta la produzione dei nostri, prediligendo ovviamente l’ultima uscita discografica, tra battute, interazioni col pubblico, cultura feudale ed ovviamente l’augurio al buon Valerio per il suo anniversario di matrimonio, con il dono della chiave della cintura di castità.
‘La cintura di Castità’ infatti è anche uno dei brani in scaletta, ma sicuramente non posso fare a meno di citare ‘Game of Signorie’ ed il suo balletto (andate a vedere il video!!!), ‘Io Ghibellino’, ‘Avignone’ e Drakkar Special’ oppure ‘Hanno Ucciso Carlo Magno’, che riprendono brani conosciuti riadattati per l’occasione con testi e musicalità a tema; ‘Cerveza Y Latifondo’ resta uno dei pezzi estivi più belli a mio parere, altro che la robaccia che ci propinano le radio, ma la chiusura del concerto è uno spettacolo, il tributo all’unico e solo ‘Magister Barbero’, e l’inno ‘Federico II C’e’ ‘.
Cosa posso aggiungere? Abdul un grandissimo intrattenitore e musicista, con i suoi soci Fra’ Casso da Montalcino alla batteria, Svenwalter lo Normanno con cornamusa, flauti e bouzouki, Beroardo Arpeggiapalle alle tastiere e l’indimenticabile cartonato Basso Magno sono assolutamente da vedere, non verrete delusi, quindi nel caso passassero dalle vostre parti, andate anche voi a cantare le glorie dello imperatore assieme ai Bardomagno.
Finisce qui questa bellissima serata da applausi, così come finisce anche per quest’anno il Bum Bum Festival... torneremo l’anno prossimo? Speriamo! Intanto ringraziamo gli organizzatori del festival e tutte le persone che ci lavorano, ricordando che è un evento gratuito.
Domenica 3 Settembre 2023
live @ Bum Bum Festival 2023, Trescore Balneario (BG)