Recensioni

ZoneM – Sono Dentro Di Me

Scritto da Red

E’ un album affascinante e musicalmente complesso

di Fortunato Mannino

L’album che presentiamo oggi è un altro figlio di quel tempo sospeso, durante il quale ci siamo ritrovati prigionieri nelle nostre case a causa di un virus sconosciuto e letale. Un tempo che, come spesso mi capita di scrivere, ha come unico lato positivo l’aver ispirato opere di grande spessore, sul resto, al di là di come la si pensi, è stata una collettiva tragedia. Una di queste opere è Sono Dentro Di Me primo album solista del tastierista Beppi Menozzi, che i più conosceranno come tastierista de Il Segno del Comando e dei Jus Primae Noctis. Il progetto prende il nome di ZoneM e, forzando un po’ i termini interpretativi, rappresenta una catarsi considerato la presenza dell’elemento disturbante sia la soluzione allo stesso: la pandemia è l’elemento traumatico, realizzare un disco con l’ausilio di tanti altri musicisti è l’elemento di purificazione.
Sono Dentro Di Me è dunque concepito come se fosse un thriller da vivere attraverso gli occhi di un serial killer e si sviluppa attraverso quello che è il genere prediletto da Beppi Menozzi: un prog rock contaminato da elettronica e da tutte le visioni artistiche che partecipano all’album. La copertina è inquietante tanto quanto Nessuna Uscita, brano che dà letteralmente il benvenuto al terrificante viaggio nella mente perversa di un maniaco. Un viaggio su cui aleggia la figura di H.P. Lovecraft, a cui tre dei brani sono chiaramente ispirati. Il primo è Arkham, ispirato a Il colore venuto dallo spazio, brano che, dopo la breve intro, ci proietta tra i pensieri malati del folle. Pensieri ispirati da Cthulhu creatura semidivina votata al male e dall’aspetto orrido, che appare in sogno agli uomini e ne influenza l’agire malvagio. Cthulhu, questa volta da intendersi come brano, è il secondo riferimento a Lovecraft e il testo porta la firma di Diego Banchero, leader de Il Segno del Comando. Brani che, insieme ad altri più sperimentali e con riferimenti artistici storici mitologici e psicologici ben precisi, fanno da sfondo a quello che è il capolavoro dell’album: Bestia. Una suite divisa in cinque momenti, che accompagna l’ascoltatore verso quello che sarà l’atto finale.
In Incubo part 2 c’è il terzo riferimento allo scrittore di Providence ed è il brano che idealmente lego di più alla title track e, più in generale, al messaggio che l’album nel suo insieme mi ha comunicato. Le paure non nascono da input esterni ma sono già sopite in ognuno di noi. L’input esterno le fa emergere e dà loro forma e, spessissimo, questa forma non è gradevole. Non è un caso che il motto ne usciremo migliori tutti insieme viene quotidianamente smentito. Non ne siamo usciti migliori e men che meno insieme, anzi egoismo e aggressività sono atteggiamenti chiaramente visibili.
Sono Dentro Di Me è un album affascinante e musicalmente complesso perché, come scritto in precedenza, se da un lato è vero che è l’opera prima di Beppi Menozzi è altrettanto vero che il numero di musicisti, tutti liguri, che vi partecipano è altissimo. Conciliare le diverse personalità artistiche non dev’essere stato facile, ma il risultato finale è eccellente e dimostra che forse quel tutti insieme, almeno in musica, non è mera utopia. L’album, distribuito dalla Black Widow Records, è un thriller a cui abbandonarsi, immaginando di volta in volta il viso di un killer che giorno dopo giorno cambia il volto ma non l’efferatezza.

ZoneM
Black Widow Records
Massimo Gasperini

About the author

Red

error: Sorry!! This Content is Protected !!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Con questo sito acconsenti all’uso dei cookie, necessari per una migliore navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai su https://www.sound36.com/cookie-policy/

Chiudi