Dopo numerosi ed imposti rinvii, causa pandemia, Willie Peyote è tornato in tour con una serie di appuntamenti dal vivo. Il 30 giugno scorso si è esibito al Rock in Roma all’Ippodromo delle Capannelle. L’obiettivo dell’artista torinese era chiaro sin dalla pubblicazione del suo post di Instagram, nel quale annunciava il tour: “far muovere il culo e il cervello contemporaneamente “.
Il concerto apre con il brano “Fare schifo” che ha anticipato l’uscita dell’ultimo album “Pornostalgia”. Successivamente si sposta sull’album precedente “Iodegradabile” scaldando ambiente e gole del pubblico.
Willie si muove in continuazione senza mai fermarsi con il pubblico ai suoi piedi. Sempre bravissimo con le parole, cerca di parlare e interagisce in continuazione con il pubblico. Poco prima della fine del concerto con i due brani “Sempre lo stesso film” e “Mango”, il cantante ricorda l’amico Libero De Rienzo, attore italiano scomparso l’anno scorso, e il cantautore Mango, anch’egli scomparso nel 2014, per la quale scrisse l’omonima canzone. Due momenti molto emozionanti per tutti che sono stati accompagnati da due lunghi applausi. Willie con i brani “Semaforo” e “Che bella giornata” chiude il concerto ricordandoci sempre che siamo tutti uomini e donne liberi e che si deve continuare a lottare per questa libertà.
Willie Peyote @ Rock in Roma
far muovere il culo e il cervello contemporaneamente, ecco il mantra di Willie Peyote