Si apre alla grande la stagione 2023-2024 del Teatro Brancaccio a Roma, inaugurando con il travolgente musical “Sister Act” prodotto da Stage Entertainment in collaborazione con Italiana Assicurazioni.
Un musical già caro al grande pubblico – complice l’interpretazione indimenticabile di una fantastica Whoopy Goldberg sul grande schermo nell’omonimo film del 1992, da cui il musical è tratto – “Sister Act” non delude neppure nella sua trasposizione per il palcoscenico.
La storia di Deloris Van Cartier, esplosiva cantante da night club e testimone scomodo di un omicidio, costretta a doversi nascondere tra le suore di un convento e farsi passare per una di loro per proteggere la sua vita, non manca mai di divertire il pubblico.
Il carattere dirompente di Deloris, interpretata magistralmente qui da Gloria Enchill, in netta contrapposizione con il clima sereno e spirituale delle sorelle del convento, dà vita a momenti di puro intrattenimento, e le bellissime musiche dai toni soul e blues coinvolgono gli spettatori in un viaggio musicale lungo più di due ore.
La regia di Chiara Noschese è sicura ed attenta, e aggiunge tocchi personali alla storia senza snaturarne mai l’essenza.
Bravissimi tutti gli interpreti; un cast affiatato all’ interno del quale i vari interpreti brillano ciascuno di luce propria senza mai sopraffare i colleghi. Degni di menzione, oltre alla già citata Enchill nel ruolo principale, Francesca Taverni nei panni della Madre Superiora, Giuseppe Verzicco ad interpretare lo spietato criminale Curtis, e Massimo Cimaglia a portare in scena uno spassosissimo Monsignor O’Hara.
“Sister Act” in quest’eccellente versione per il teatro aveva già registrato un record di presenze nella stagione 2022/2023, e si appresta ora a battere gli incassi dell’anno precedente. In programma 100 repliche in tutta Italia, suddivise tra ben 34 città diverse.
La prima assoluta di quest’anno, andata in scena al Teatro Brancaccio di Roma il 14 Novembre, di sicuro fa prevedere uno strepitoso successo anche per la tournee di questo nuovo anno.
Il pubblico presente in sala è divertito ed attento, ride e sorride, intrattenuto dalle vicende della sbalestrata Deloris e delle sue amiche monache. Le musiche coinvolgono anche i più timidi, che si trovano a battere le mani per seguire il ritmo, divenendo attivi partecipanti dello spettacolo a cui stanno assistendo. Tuttavia “Sister Act” non è soltanto un semplice musical dai toni leggeri, questa è una storia legata al rispetto, all’inclusione, alla sorellanza, alla necessità di tendere una mano ed offrire aiuto, tutte tematiche che in un momento storico come quello attuale, nel quale spesso ci si trova a dubitare che i valori veri siano sopravvissuti alla deriva generale, si ha la necessità ancora una volta di sottolineare e trasmettere al pubblico più vasto.
Utilizzando le parole della regista stessa, Chiara Noschese, potremmo dunque affermare: “Sister act aiuterà il pubblico a riscoprire quei valori che forse qualcuno ha dimenticato o magari non ha la forza di ricordare più…Attraverso la Musica straordinaria, una grande storia, le emozioni e cercando di arrivare “dritto al cuore”, è esattamente lì che io punterò…” Chiara Noschese
Noi, che abbiamo avuto modo di assistere a questo spettacolo nella sua serata d’esordio, ci sentiamo di confermare che l’obiettivo che la Noschese si era prefissa è stato ampiamente raggiunto. “Sister Act” è un musical diverso da molti altri, non offre soltanto intrattenimento, musica e bravi interpreti, ma lascia quel qualcosa in più a fine serata che nutre l’anima ed il cuore ed invita ancora a sognare e collaborare con gli altri per far sì che in nostri sogni possano avverarsi.
In scena a Roma ancora fino al 25 Novembre e poi in tour in varie città italiane. Si singraziano: Teatro Brancaccio, Stage Entertainment Italia, e Comunicazione e Servizi.
Sister Act inaugura la stagione teatrale del Brancaccio
“Sister Act” è un musical diverso da molti altri, non offre soltanto intrattenimento, musica e bravi interpreti, ma lascia quel qualcosa in più a fine serata che nutre l’anima ed il cuore ed invita ancora a sognare e collaborare con gli altri per far sì che in nostri sogni possano avverarsi