Da Roma e dintorni arriva una nuovissima e sfavillante band dal nome intrigante: Operaja Criminale. Due ragazzi, Andrea Ruggiero e Matteo Scannicchio, nel 2009 decidono di mettere insieme le loro nuove idee musicali, culturali, artistiche. Così iniziano a liberare nell’aria quelle note sporadiche che prima erano custodite su cd-rom. Le parole iniziano a fluire, le singole note diventano spartiti, idee alimentano nuove idee, e così via. Iniziano le registrazioni e in studio alla guida artistica troviamo
Giorgio Canali, nota icona dell’attuale rock italiano. Così in questi giorni le migliori tracce vengono pubblicate nel disco dal nome Roma, Guanti e Argento.
Gli Operaja Criminale amano i nomi strani, infatti il disco ne è pieno…Le canzoni sono invece molto chiare e comprensibili, ovviamente se ascoltate da un pubblico disposto al confronto e all’approfondimento di testi e musica.
Sound molto ben lavorato e registrato, tutti gli strumenti suonano rock, crudo e nudo. Le chitarre sanno essere delicate e potenti, mai fuori le righe. A stravolgere i piani ci pensano le incursioni di violino ed armonica, che danno quel tocco di energia emotiva in più.
Tra le tante e generose parole di questo disco emerge un unico racconto dove si parla di vita, di morte, del potere che arranca perché stanco di se stesso. Le storie degli Operaja Criminale nascono per le strade delle nostre vecchie città, raccogliendo l’amore con cura dagli angoli più bui.
Un disco d’esordio molto importante, per questa nuova band, al quale hanno partecipato anche Cesare Petulicchio (Bud Spencer Blues Explosion), Ilenia Volpe.
Rock della nuova leva che però conosce e rispetta alcuni mostri sacri della recente storia underground italiana come CSI e Afterhours.
Operaja Criminale – Roma, Guanti E Argento
Le storie degli Operaja Criminale nascono per le strade delle nostre vecchie città, raccogliendo l’amore con cura dagli angoli più bui.Rock della nuova leva che però conosce e rispetta alcuni mostri sacri della recente storia underground italiana