Partiamo dal presupposto che, per accontentare le richiesta si è dovuto organizzare in fretta e furia una seconda serata dato il fulmineo sold-out della prima. Ecco, già questo basterebbe a comprendere l’affetto che circonda il cantautore bresciano ma ormai milanese d’adozione.
Un affetto ricambiato da Pedrini che come sempre, nel corso dei suoi live-set non si risparmia per nulla.
In questo, pare, ultimo tour sta promuovendo il suo ultimo album Sospeso licenziato da pochi mesi e dal quale estrae parecchi brani che ormai sono diventati già di pubblica esecuzione essendo cantati a squarciagola dall’intera hall della venue bergamasca. Ranica, e quindi il Druso, sono una sorta di seconda casa per lo Zio Rock della musica italiana e la serata si presenta caldissima.
Oltre ai brani dell’ultimo album vendono eseguiti pezzi storici come Sole Spento, Sangue impazzito o la cura giusta solo per citarne alcuni. Pedrini è in buona forma e si muove sul palco trasformando la carica che viene dalla platea in adrenalina e dando spettacolo di sè e della propria produzione musicale. Era da tempo che non vedevo la band al completo e devo dire che lo show mi ha colpito positivamente. Ad alternarsi a Pedrini alla voce c’è Davide Apollo, già vocalist della tribute band dedicata ai Timoria, ovvero gli ottimi Precious Time, per una combo certamente di gran pregio. Spettacolo intenso ed emozionante con una carica empatica, da sempre, fuori dal comune.
Se siete in zona per le prossime date non perdetevi assolutamente le performance di Omar Pedrini e della sua band!!!
Grazie a tutta la Druso family per l’accoglienza!
Omar Pedrini band – Goodbye Rock’n’roll tour 2023
Druso, Bergamo