Sono sette visioni, sette intrecci sonori intimistici di luci calde di un nord che affascina sempre di più, visti da dentro la stanza di Ólafur Arnalds. Un brano al giorno dove questo ragazzo islandese di Reykjavík ci ha raccontato i suoi sguardi e le sue sensazioni. Emozioni fatte di luce dalle finestre, di penombre calde, di colori malinconici e di movimenti lenti.La sua musica è molto influenzata dalla sua isola, una Islanda fatta di grandi visioni e di spazi enorme e selvaggi ma allo stesso tempo che toccano dentro nel cuore. Ma le sue influenze musicali sono anche la sua dialettica sonora perché non scordiamoci che è stato il pianista di supporto nel tour dei Sigur Ros nel 2008, il tour dei “tutto esaurito”.
A 24 anni Olafur è già una delle promesse della nuova musica classica, con le sue composizioni ed il suo pianoforte ha ricevuto elogi da tutta la stampa specializzata. Living Room Songs è il naturale continuo degli ultimi due albums, And They Have Escaped the Weight of Darkness and Found Songs, e forse come in Film Credits si può risentire alcune sue melodie già espresse ma che nell’insieme dell’album sono perfettamente integrate, da dire inoltre che l’intreccio degli archi in Film Credits colpisce nel profondo lasciandoti con gli occhi persi nel vuoto ad ascoltare e pensare. Molti i brani che colpiscono come l’iniziale Fyrsta dove quel tocco dei tasti e quelle note del pianoforte sono come una lama di luce e calore che colpisce senza far male. Interessante e d’effetto è l’uso del reverbero naturale della stanza dove suona e di rumori di sottofondo che danno veramente la sensazione di essere lì con lui e vedere le sue stesse cose. L’album è molto corto, dura solo 23 minuti ma veramente intensi ed intimistici e l’album potete trovarlo anche su youtube nei suoi sette brani.
Il segreto di Olafur non è nel voler fare di ogni album un capolavoro ma solamente trasmettere al suo pubblico ed a chi vuole conoscerlo, le sensazioni del momento e le sue immagini. Spero veramente che non perda la sua vena creativa e trovi sempre il tempo di trasmetterci gioielli sonori di questa intensità. Piccole pietre luminose che sanno scaldarti il cuore e che sanno fermare il tuo tempo. Alla tua prossima composizione, io ti aspetto.