articolo di Vincenzo Urso
Foto di Gigi Fratus
Sicuramente l’ evento più attesa dell’estate Pugliese. La band tutta salentina allestisce presso l’aeroporto militare di Galatina un palco grandissimo per i suoi 30.000 “fratelli e sorelle, come lo
stesso Giuliano Sangiorgi ha ripetuto più volte durante lo speciale Live dello scorso 12 agosto.
Una vera e propria festa fortemente voluta proprio a Galatina, a pochi km da dove tutto è cominciato per Giuliano, Andro, Lele, Data, Erma e Pupillo. Sei amici, che sembrano sempre gli stessi ragazzi di quando provavano le loro canzoni nei garage di casa dei loro genitori, sognando e
risognando, forse, anche questo giorno.
C on loro sul palco gli amici che hanno condiviso molto con la Giuliano e la Band: Ci sono
Fiorella Mannoia, Elisa, Samuele Bersani, Samuel, Niccolò Fabi, Diodato, Malika Ayane, gli amici di Sogliano Cavour, Raffaelle Casarano e Cesare dell’ Anna, Ermal Meta e ineo sposi proprio a Galatina e primi ballerini del Teatro Alla Scala di Milano Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko.
Manca solo Lorenzo Jovanotti, grande assente per via dell’ infortunio in bici a Santo Domingo.
Ci sono Rosa Chemical, Ariete, Sangiovanni e Aiello, “tanti giovani che hanno tutto il nostro supporto”, tiene a precisare Sangiorgi: “Il mondo sarà loro”.
È la prima volta che l’aeroporto militare di Galatina viene usato come area eventi per un grande concerto come questo. Fortemente voluto dai Negramaro è un luogo simbolico, soprattutto per
Sangiorgi, che da piccolo veniva con i nonni: ”L’ idea dell’amore di condividere è nata da lì”.
Il concerto di quasi 3 ore racconta la storia della band, tornando indietro nel tempo, dal Salento, nel caso di Giuliano Sangiorgi da una cameretta in cui ascoltava i Depeche Mode e Luigi Tenco fino alla sala prove con gli altri cinque amici.
Nemmeno i disagi dovuti al gran flusso di persone nelle aree parcheggi esterne allo spazio dell’evento hanno potuto rovinato la più grande festa dei Negramaro, la festa più bella.
