Modena City Ramblers @ Latteria Molloy

Quello dei Modena City Ramblers alla Latteria Molloy è diventato ormai il concerto di Natale della Leonessa d’Italia. Mi diceva infatti Franco (D’aniello), che sono oramai sette o forse otto, gli anni che la band modenese di nascita, suona in concerto presso la sala live bresciana.
In effetti l’appuntamento è parecchio sentito e la testimonianza diretta si palesa alla vista vedendo il locale pieno come un uovo.
La carica dei delinquenti di Modena è dirompente. Le canzoni di Altomare, la loro ultima fatica discografica, sono ormai di dominio popolare e vengono cantate a squarciagola da tutti i convenuti.
Dudu aizza il sottopalco con la sua voce rocciosa che canta e urla delle discriminazioni ed ingiustizie che nel terzo millennio dovrebbero essere pallido ricordo del tempo che fu ed invece sono vergognoso presente.
Franco ricama con thin whislte, flauti e tromba ogni accordo possibile e Max tiene il tempo con maestria e precisione svizzera dettando i tempi di inni e proteste popolari insieme al tambureggiante Enrico che martella pelli e piatti dalle retrovie. Fry e il Comandante Spirito suonano ogni strumento a corda possibile ed immaginabile e il Maestro Sgavetti, ovvero il mitico Leo, con tastiere e fisarmonica crea quell’inconfondibile sound che da decenni caratterizza la musica dela Grande Famiglia.
E’ festa in quel di Brescia, città tra le più operose dìItalia che, però, sa quando fermarsi a far baracca. Vedere poi, tanti giovani, famiglie, ed anche qualche nostalgico padre di famiglia fa bene al cuore, quel cuore rosso, pulsante sangue ancor pù˘ rosso che al grido di Contessa sa bene cosa significhi lottare per i propri diritti. Ed allora, in alto i pugni, come fa quella Dolce Rivoluzionaria dapprima sussurrata e poi urlata da Dudu e da tutti i presenti unendoci in una Resistenza Globale che deve condurci obbligatoriamente ad un mondo futuro più equo, più sostenibile, più giusto.
Con la consapevolezza che finché ci saranno ingiustizia ed iniquità, ci sarà anche qualcuno che le combatterà con tutte le proprie forze. E qualcuno che ne canterà le gesta: Modena City Ramblers
Grazie a Diego Pavesi per la disponibilità.