L’evoluzione, grazie alle mirabolanti e innegabili doti del carbonio, è riuscita a fabbricare le porfirine. Vi domanderete cosa saranno mai queste porfirine e soprattutto cosa abbiano a che fare con l’amore e con il colore rosso. Beh, le porfirine sono delle molecole chiuse ad anello in grado di incastonare atomi metallici come fossero gemme preziose. Quindi se c’è un anello e dobbiamo parlare d’amore, mi sembra già un buon inizio.
Inizialmente l’anello porfirinico era quello della clorofilla. La gemma preziosa è il magnesio ed è questo responsabile del suo bel colore verde.
In un momento non ben precisato, l’evoluzione prese il verde anello porfirinico della clorofilla e da questo, incastonando un atomo di ferro al posto del magnesio, plasmò il rosso anello porfirinico dell’emoglobina.
Fate un profondo respiro.
L’ossigeno prodotto dalla fotosintesi grazie alla verde clorofilla entra nei vostri polmoni e da qui nel circolo sanguigno, legato alla rossa emoglobina arriva alle cellule per bruciare il cibo, il glucosio, prodotto dalle piante.
Il sangue che scorre nelle vene, torrente impetuoso che nutre il mio corpo, conserva nella struttura dell’emoglobina la memoria di un anello prezioso, antico e condiviso tra gli organismi viventi.
Un anello rosso, pegno di un patto d’amore tra gli organismi viventi nutriti dal sole.
L’anello d’amore
Il sangue che scorre nelle vene, torrente impetuoso che nutre il mio corpo, conserva nella struttura dell’emoglobina la memoria di un anello prezioso, antico e condiviso tra gli organismi viventi