Finalmente, dopo qualche rinvio i Jethro Tull sono riusciti a mettere in scena un evento speciale all’Auditorium Conciliazione di Roma.
Un appuntamento molto atteso dagli amanti del Progressive Rock che hanno riempito le poltrone del prestigioso teatro romano a due passi da S.Pietro godendo di una musica senza tempo.
Concerto iniziato puntualissimo e subito le note rock avvolgono la platea con “Nothing is Easy”, con il leader del gruppo, Ian Anderson, scatenato sul palco con il suo mitico flauto ed i suoi 74 anni che non impediscono a lui ed ai suo compagni di avventura John O’Hara (tastiere), Joe Parrish (chitarra), David Goodier (basso) e Scott Hammond (batteria) di scatenarsi sul palco e di fare un centinaio di date in tutto il mondo ogni anno.
Il gruppo è sulla scena del rock britannico e poi mondiale da più di 50 anni ovvero da quel lontano 1968 in cui si esibirono nel famoso Marquee Club di Londra per poi sconvolgere e caratterizzare per ben cinque decenni il panorama musicale.
Uno spettacolo imperdibile di una delle rock band più famose ed iconiche del mondo, capaci di vendere più di 60 milioni di album.
Articolo e fotografie di Stefano Ciccarelli
Track list:
Nothing Is Easy
Love Story
Thick as a Brick
Living in the Past
Hunt by Numbers
Bourrée in E minor
Black Sunday
My God
Clasp
Wicked Windows
The Zealot Gene
Pavane in F-Sharp Minor
Songs From the Wood
Aqualung
Locomotive Breath
The Dambusters Marchapace
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