Celeste, da tutti conosciuta con il nome di Ste, è l’ambiziosa sedicenne protagonista del libro di Jessica Bellina, “Il tocco della notte. Il rito”, edito dalla casa editrice Giovane Holden Edizioni. Un romanzo ascrivibile alla categoria del sempre più amato urban-fantasy: esso, infatti, mescola l’ambientazione reale di Gemona (Friuli-Venezia Giulia) con le doti magiche e alle leggende di cui si fanno protagonisti i personaggi del romanzo.
Il tocco della notte è il primo volume di una trilogia, ma è l’unico attualmente pubblicato: gli altri sono ancora in fase di pubblicazione. La peculiarità di questo romanzo si nasconde proprio nel tentativo (ben riuscito) di mescolare la realtà con l’elemento fantastico, come se la nuova definizione di urban-fantasy non rappresentasse altro che una rilettura aggiornata di quel filone classico di cui fanno parte i romanzi capisaldi del realismo magico: dall’italiano Massimo Bontempelli alla napoletana Anna Maria Ortese.
All’interno di una cornice dove la natura occupa un posto di rilievo, i personaggi percorrono “il viaggio dell’eroe”
Se Christopher Vogler è stato il primo a teorizzare l’importanza che all’interno della narrazione il personaggio principale (e i suoi aiutanti) seguano una parabola evolutiva, Jessica Bellina fa propria la lezione. Infatti, le storie dei suoi personaggi raccontano adolescenti che hanno a che fare con la crescita, con il sentimento straniante che si prova diventando grandi; adolescenti che d’improvviso scoprono di avere poteri inimmaginabili e che, consapevolmente, si trovano a decidere a quale fazione appartenere: si metteranno coi cattivi o con i buoni? Un mondo stregato, dominato da fate, cacciatori e individui malvagi, ma in cui come si è detto non tutti usano la magia a fin di bene.
A intricare maggiormente l’intreccio è un fatto precedente all’esordio della narrazione: fino a poco tempo prima tutte le creature del mondo del Tocco della notte confluivano all’interno di un’unica congrega, ma è la rottura di questa unione a portare scompiglio a Gemona di Friuli. E Ste sembra essere centrale nella risoluzione del problema perché, orfana di padre, realizza che la madre non ha fatto altro che raccontarle menzogne sulla sua morte. Perché l’ha fatto? E che cosa si nasconde dietro la misteriosa scomparsa del padre? Quali sono i motivi reali?
Lo stile dell’opera e i messaggi nascosti tra le righe del Tocco della notte
L’ultimo romanzo di Jessica Bellina può essere letto sì come un’opera d’intrattenimento, un urban-fantasy che dia la possibilità al lettore di abitare per qualche ora in un mondo con regole tutte sue, diverso e a tratti confortevole rispetto alla realtà in cui vive.
Ma d’altro canto, il testo è ricco di rimandi letterari e leggendari, di messaggi annidati tra la trama dell’intreccio: come ad esempio l’emancipazione, lo smarrimento giovanile in quel delicato momento che ogni giovane individuo attraversa, sospeso a metà tra la giovinezza e la vita adulta.
Per raccontare il primo capitolo della saga, Jessica Bellina si serve di un linguaggio semplice e uno stile asciutto ma altrettanto potente, pur tuttavia senza rinunciare a espedienti narrativi efficaci (flashback e flashforward, dialoghi di ottima fattura) e colpi di scena che mantengono incollato il lettore dalla prima all’ultima pagina.
Trama del libro
Celeste, per tutti Ste, sembra una sedicenne come tante altre: la scuola, gli amici, qualche ragazzo carino intorno, un carattere estroverso per nascondere le insicurezze, la difficoltà di crescere solo con la sua mamma, tanti dubbi sul futuro e la paura di non fare le scelte giuste.
Ma come tutte le altre non è, perché Celeste è una strega.
Celate agli occhi dei normali, nel nostro mondo si muovono un gran numero di esseri magici, creature della luce e della notte, ognuna con proprie caratteristiche. Streghe, fate, vampiri, mannari, tanti altri, e poi i cacciatori, destinati a salvaguardare con le buone o con le cattive il fragile equilibrio tra le razze.
In mezzo agli ordinari pensieri di adolescente qualsiasi, Ste si trova a dover fare i conti con la propria natura e con i poteri ancora da sviluppare che essa le dà, nonché con la storia segreta della propria famiglia, che scopre essere coinvolta in un misterioso e complicato progetto riguardante le relazioni tra le diverse fazioni magiche.
È l’inizio di un’avventura dalle mille sfaccettature, che la porterà a scoprire verità sorprendenti, conoscere nuovi amici molto particolari, affrontare situazioni spericolate. Ma soprattutto intraprenderà un viaggio alla ricerca di se stessa e della chiarezza dei propri desideri, per capire quali siano davvero le sue aspirazioni e che cosa può invece lasciarsi alle spalle.
Una storia fantasy vibrante di scoperta, di amicizia e di magia.
Titolo: Il tocco della notte. Il rito
Editore: Giovane Holden Edizioni
Autrice: Jessica Bellina
Genere: Romanzo, urban fantasy
Prezzo: € 15