Filippo Graziani Arcipelago Ivan Tour @ Blue Note

Articolo di Floriana Giudetti
Foto di Gigi Fratus

Emozionante: agg. [part. pres. di emozionare] Che suscita emozione, eccitazione; avvincente, appassionante, elettrizzante, coinvolgente. Cito la Treccani per cominciare il racconto di questa serata.
Emozionante… ed in una parola si dice tutto. Ma non tutto quanto è successo sul palco del Blue Note, in realtà, si può racchiudere in questa parola.
E’ successo, ad esempio che, appena salito sul palco, Filippo abbia detto:Siete tantissimi… Non me l’aspettavo, avete riempito il Blue Note e mentre vi guardo ancora non ci credo!.
Poi si siede, imbraccia una delle chitarre che lo circondano e attacca: Po popopopo po popo po…ed è già entusiasmo a mille.
Iniziare con Lugano addio è quasi un colpo basso. Quasi. Ripensandoci a fine serata però… è stato un gran bell’inizio.
E poi via via, tra un’emozione e l’altra, tra un brivido lungo la schiena e l’altro, tra un sorriso ed un ricordo e l’altro, in ordine sparso arrivano Monna Lisa. I Lupi, Taglia la testa al gallo, o Il Chitarrista.
Ma anche Ballata per quattro stagioni, Pigro, o la chicca Avido.
Termino questo elenco con la mia canzone preferita del repertorio di Ivan Graziani ovvero Navi.
La serata vive di emozioni, che nascono dal palco ed arrivano dirette in sala e da qui, poi, rimbalzano centuplicate verso i musicisti sul palco. E’ simbiosi completa. E’ spettacolo nello spettacolo. E’ un qualcosa che chiunque abbia avuto la fortuna di vedere Ivan live non può non apprezzare, mentre chi, più giovane, lo ha conosciuto solo attraverso le sue incisioni, può ritrovare tutto tutto lo spirito del cantautore teramano nella voce di Filippo nonché nelle pelli del primogenito Tommaso.
La serata volge al termine, un primo saluto, al quale il pubblico risponde con una standing ovation tale da non far nemmeno scendere i quattro musicisti dal palco; due bis e poi di nuovo i saluti ma… la platea ed il loggione riprendono subito a rumoreggiare, acclamare e richiamare Filippo ed il suo equipaggio. E si torna sul palco per un ultimo brano e poi gli ultimi inchini, ringraziamenti, i saluti finali con tutti i convenuti in piedi per l’ultimo scrosciante tributo fatto di applausi per una standing-ovation più che meritata!
Ringraziamo Tutto lo staff di ABGPR per la consueta e cortese disponibilità e quello del Blue Note per l’accoglienza sempre impeccabile.

Band:
Filippo Graziani: Voce e chitarra
Tommy Graziani: Batteria
Francesco Cardelli: Basso e chitarra acustica
Elia Zambardino: Pianoforte, Tastiere e fisarmonica

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