C’è una magia particolare nel ripartire. E c’è una magia ancora più particolare nel ripartire da un luogo iconico come il Teatro Romano di Fiesole. Sede del più antico Festival musicale d’Italia, Estate Fiesolana esiste dal 1947, il Teatro Romano ci accoglie nel giorno più lungo dell’anno, pronto ad accendere i motori con il primo di un calendario di eventi che terrà compagnia al pubblico per buona parte dell’estate.
Tocca agli allievi della Scuola di Musica di Fiesole aprire le danze.
Giovanissimi, emozionatissimi, preparatissimi, guidati dal Maestro e Direttore Artistico Alexander Lonquich, i ragazzi ci accompagnano in un viaggio al cuore stesso della musica, che parte dal genio inarrivabile di Igor Stravinskij, omaggiato a 50 anni dalla morte con la sua Suite da Concerto, tratta dal capolavoro Pulcinella, e arriva a Beethoven, presente stasera con la sua Seconda Sinfonia, composta quando già la sordità stava prendendo il sopravvento e il genio si mischiava alla disperazione.
L’esecuzione impeccabile, l’emozione palpabile, l’inarrivabile bellezza di un luogo che è della musica cuore e tempio, l’incredula gioia di esserci, dopo un anno difficile e doloroso. Le emozioni che compongono questo quadro sono emozioni infinitamente semplici, umane, terrestri. E ci avvicinano al divino.
Festa della Musica 2021 @ Estate Fiesolana
Il Teatro Romano di Fiesole ci accoglie nel giorno più lungo dell’anno per dare il via alla 74° edizione di Estate Fiesolana di cui SOund36 è mediapartner