È il 1975 a casa c’è mio zio
È arrivato dall’America lui vive lì
Devo alzare tutta la testa per guardarlo perché è molto alto
I capelli gli arrivano alle spalle e i baffi cadono giù fino alla mascella
Indosso ha dei pantaloni di velluto rosso sopra sono stretti stretti e sotto sono così larghi che gli nascondono completamente gli stivali
Ci racconta che in America si è comprato un carro funebre rosa molto lungo con dentro tanti lampioncini e ci porta in giro gli amici
Anche se voglio bene a mio zio io non entro in una macchina per trasportare i morti
Da una sacca che tiene sulle spalle tira fuori un disco
Sulla copertina non c’è neanche una scritta c’è solo una mucca che mi guarda è bianca e nera e sta in un prato verde
Gli chiedo se è un disco dove si sentono le mucche lui ride va verso il giradischi lo infila sul piatto Con due dita alza il braccetto e piano piano lo mette sul disco
La puntina inizia a girare sulle righe
Here is a loud announcement!
Silence in the studio!
Una musica stranissima esce dalle casse ma non sono mucche