Ani Di Franco è una musicista e compositrice originaria di Buffalo, nello stato di New York, della quale possiamo dire che ha sempre avuto una grande capacità di scrivere e pubblicare sempre materiale originale.
Un’artista che sin da giovanissima ha iniziato a vivere con la sua musica, sempre in modo totalmente autonomo da ogni forma di controllo artistico da parte delle agenzie che governano la quasi totalità del mercato discografico. Arte, diritti umani, politica sono i suoi argomenti quotidiani, la musica diventa lo strumento per comunicare le sue idee su temi sociali e sul diritto all’essere se stessi.
Nel 2017 pubblica Binary, per Righteous Babe Records la casa discografica che lei stessa ha fondato nel 1989 con soli 50 dollari.
Binary è anche la prima canzone del cd, un groove dinamico e saltellante che respira gli odori e umori della strada, un denso mantra energico che si oppone alle diversità sociali. Il fiume di parole che scorre dalle labbra di Ani è impressionante, una poetica personale che anno dopo anno continua a crescere ed evolversi, Pacifist’s Lament intreccia musica e parole per una ballata dolce, che colpisce al nucleo della questione.
Il folk rock di classica matrice americana viene miscelato ad arte con un movimentato uso degli strumenti e delle note, più un chiaro arrangiamento nato per lo più live, fanno uscire dal cilindro canzoni come Play God e Telepathic.
Binary risulta un album molto gradevole, corale nella realizzazione dei contenuti musicali, intimo nelle parole, significativo nel percorso creativo di questa fantastica perla della musica mondiale.
Ani Di Franco – Binary
fantastica perla della musica mondiale