Nel mese di maggio, il Teatro di Rifredi sarà animato da una serie di laboratori, incontri e letture drammatizzate ruotanti intorno al tema delle scritture per il teatro. Sarà questa l’occasione per fare il punto sull’attività che, ormai da molti anni, vede impegnato il nostro Centro di Produzione nel settore della scoperta, traduzione, promozione e pubblicazione della nuova drammaturgia contemporanea internazionale; nonché nella pratica dell’adattamento per la scena di testi letterari che, grazie al lavoro del nostro regista Angelo Savelli, ha prodotto alcuni dei maggiori successi della nostra recente storia teatrale. Scrivere, tradurre, adattare. E’ nostra intenzione coinvolgere in questa riflessione alcune qualificate personalità del mondo teatrale ed accademico ed alcuni artisti (autori, registi, attori) che hanno condiviso o condivideranno con noi questo percorso. La manifestazione sarà anche l’occasione per avvicinare e scoprire l’opera di un nuovo giovane drammaturgo emergente: il cubano Abel Melo, attivo anche come regista e studioso di teatro. Tra le iniziative in cantiere, intendiamo presentare al pubblico la lettura scenica di due suoi testi appositamente tradotti per l’occasione: “Chamaco”, l’opera che lo ha rivelato a livello internazionale, un amaro spaccato della società cubana del dopo-Castro; “Raccontami tutto da capo”, un funambolico esercizio di stile che descrive la cinica ascesa al potere di due giovani attori in contemporanea ed in sovrapposizione alla loro messa in scena del Macbeth shakespeariano. Ricordiamo che i testi di Sergio Blanco, Josè Maria Miró e Rémi De Vos, tradotti da Angelo Savelli, sono pubblicati dalla casa editrice Cue Press e saranno disponibili durante la manifestazione.
LETTURE DRAMMATIZZATE di Abel González Melo
VENERDì 6 MAGGIO ORE 21
“Chamaco. Una storia cubana”
di Abel González Melo
Lettura scenica a cura di Angelo Savelli
con: Lidia Castella, Mauro D’Amico, Olmo De Martino, Fabio Magnani, Ciro Masella, Riccardo Naldini, Diletta Oculisti, Samuele Picchi.
La vicenda di “Chamaco” si svolge in tre spazi: la cucina di una famiglia dell’Avana benestante, la sordida casa dello zio del “chamaco” del titolo, un ragazzotto inurbato senza arte né parte, e i giardini, le piazze, i marciapiedi di una Cuba notturna e marginale, percorsa nascostamente alla ricerca di soldi e di sesso. La scoperta, nella notte di Natale, del corpo di un giovane assassinato mette in luce le strane connessioni familiari che si stabiliscono tra gli otto personaggi della storia; una strana partita a scacchi dove non è solo il destino a muovere le pedine, ma anche il malessere sociale, la corruzione, la libido e l’ipocrisia.
Venerdì 13 maggio ore 21
“Raccontami tutto da capo” di Abel González Melo
lettura scenica a cura di Giovanni Ortoleva
con Annibale Pavone e Valentina Picello
Un attore secondario, stanco della routine e del suo ruolo. Un’attrice giovane piena di illusioni. Una galeotta cesta di mele che li fa incontrare. Da quel momento non si separeranno più: coppia nella vita e sulla scena, uniti da una cieca ambizione. Niente li fermerà nella loro ascesa al potere: tradimenti, vendette, crimini. Arrivati ad un passo dall’abisso finale, cercheranno per l’ennesima volta di ricostruire il percorso che li ha condotti fin lì, proprio mentre si apprestano a portare in scena, come in un gioco di specchi, il “Macbeth” di Shakespeare. Un thriller sentimentale con un tocco di commedia nera.
DRAMMATURGIA/DRAMMATURGIE
Secondo la definizione canonica, “drammaturgia” è l’arte di scrivere per il teatro. Ma è anche l’insieme, lo stile e la poetica specifiche delle opere di un determinato autore. E se il desiderio di raccontare il mondo sulla scena secondo le leggi tipiche del teatro sembra persistere immutabile nei secoli, gli autori variano come variano i mondi e i tempi in cui si ritrovano ad operare. Per questo esistono molteplici “drammaturgie”, soprattutto nella nostra società contemporanea caratterizzata dalla velocità dei cambiamenti e delle innovazioni e da una più vasta gamma di scelte messe a disposizione dei cittadini e degli autori.
La manifestazione “Drammaturgia/drammaturgie” vuole indagare su questo doppio aspetto, sottolineando l’universale dignità e specificità dello scrivere per il teatro e al tempo stesso esplorando e facendo conoscere i particolari e differenti percorsi di scrittura di singoli autori contemporanei. In questo caso il “focus” dell’iniziativa è incentrato su Abel González Melo, giovane drammaturgo cubano che vive ed opera tra l’Havana e Madrid. Melo è anche regista delle sue opere e di quelle di altri autori, tra cui spiccano quelle dei sui colleghi ed amici Josep Maria Miró e Sergio Blanco. Balzato alla notorietà internazionale con la sua opera “Chamaco”, Melo ha poi portato in scena con successo numerose altre sue opere, molte delle quali incentrate sulle contraddizioni e sui molteplici umori della Cuba post-rivoluzionaria.
ATTIVITÀ DIDATTICHE
da venerdì 29 aprile incontro con gli studenti del Corso di Istituzioni di Regia
Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Spettacolo del Dipartimento SAGAS dell’Università degli Studi di Firenze – professore referente Renzo Guardenti
dal 2 maggio incontri con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze
professoressa referente Cristina Borgioli coordinatrice scuola di scenografia
giovedì 12 maggio ore 16:00 presso Teatro di Rifredi
sguardi drammaturgici a cura di Angelo Savelli
analisi e commenti di alcuni testi scritti da studenti universitari
partecipazione limitata – contattare a.savelli@teatrodellatoscana.it
INCONTRI al TEATRO DI RIFREDI
venerdì 6 maggio ore 17:30
presentazione del volume
ANTOLOGIA TEATRALE
a cura di Antonia Lezza, Federica Caiazzo, Emanuela Ferrauto – Ed Liguori 2021
partecipano Laura Caretti, Antonia Lezza, Angelo Savelli e Stefania Stefanelli
con il patrocinio del Centro Studi sul Teatro napoletano, meridionale ed europeo, dell’Università di Salerno e della Società Dante Alighieri di Firenze
venerdì 13 maggio ore 17:30
Drammaturgie – Tavola rotonda modera prof. Renzo Guardenti
con Abel González Melo, Tindaro Granata, Michele Santeramo, Antonella Questa
e in collegamento video Emma Dante e Davide Carnevali
modera il prof. Renzo Guardenti
INCONTRI a SIENA
martedì 10 maggio ore 17:00
Centro Studi per la Traduzione di Siena
via Pispini 1, Aula 5c Siena
“Lingue in scena – scrivere e tradurre il teatro”
incontro con Abel González Melo e Angelo Savelli
modera il prof. Daniele Corsi
con il patrocinio dell’Università per Stranieri di Siena e del DFCLAM dell’Università di Siena
La partecipazione di Abel González Melo alle varie iniziative di “Drammaturgia / Drammaturgie” rientra nel progetto “Soggiorno di formazione e creazione letteraria al Teatro di Rifredi di Firenze”, finanziato dal Plan de Recuperaciòn, Resiliencia y Trasformación e dall’Unione Europea – Next Generation EU
Abel González Melo (L’Avana, 1980) è un drammaturgo, regista teatrale, autore per il cinema e docente universitario. Ha conseguito il dottorato in Studi Letterari e un master in Teatro e Arti dello Spettacolo presso l’Università Complutense di Madrid. Laureato in Studio sul Teatro presso l’Università delle Arti di Cuba. Ha frequentato la Residenza Internazionale del Royal Court Theatre di Londra e ha studiato al Maxim Gorki Theater di Berlino e al Panorama Sur di Buenos Aires. Nel 2004 firma il testo che lo ha rivelato alla critica e al pubblico: “Chamaco”, che gli vale il Premio dell’Ambasciata di Spagna a Cuba e il cui debutto avviene nel 2006 al Teatro Nazionale di Cuba. Nel 2010 è autore della sceneggiatura per l’omonimo film diretto da Juan Carlos Cremata. I suoi testi, tradotti in undici lingue, sono stati pubblicati in quindici nazioni e hanno ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui per ben 3 volte il Premio della Critica Letteraria a Cuba e 4 volte il Premio Villanueva della critica teatrale. Per l’insieme della sua opera letteraria, che comprende anche diversi libri di fiaba, poesia e saggi, gli è stato assegnato il Premio Cultura Viva 2012 a Madrid. Ha presentato i suoi testi su prestigiosi palchi di tutto il mondo da Cuba alla Gran Bretagna, dalla Spagna alla Turchia, dall’Uruguay agli Stati Uniti, dal Venezuela al Messico. Dal 2006 lavora regolarmente con la compagnia cubana Argos Teatro e il suo direttore Carlos Celdrán, che ha messo in scena cinque delle sue opere. Dal 2018 è drammaturgo residente del Teatro Avante di Miami. Come regista ha portato in scena “Kassandra” e “Kiev” di Sergio Blanco e “Il principio di Archimede” di Josep Maria Miró, due tra gli autori portati in Italia dal Teatro di Rifredi, oltre a molti classici europei e quattro testi propri. Come editore si occupa di drammaturgia e teoria teatrale per Ediciones Alarcos, in cui ha avuto il compito di pubblicare per Cuba una trentina di autori internazionali. In qualità di docente universitario di drammaturgia e analisi teatrale tiene corsi in varie università nel mondo e in importanti istituzioni culturali, come la Sala Beckett di Barcellona